Palazzi & potere

A proposito di 'firme false': parla Ferdinando Imposimato

Il popolare giudice dà il suo autorevole parere in merito

Siamo stati inondati da una marea di notizie sulle presunte “ false firme” raccolte dal M5S per le comunali del 2016 a Roma. Il ritornello era lo stesso << firme false >> raccolte dai grillini. Le Iene  denunciavano << raccolta firme false>> ; il Corriere della Sera 27 marzo  <<Firme false, bufera  sui 5 Stelle>>, commento Renzi <<doppiogiochisti>> e <<sindaca abusiva>>.  E  l'ANSA << Iene denunziano raccolta firme false>>. I titoli sembravano  eloquenti: sarebbero stati commessi delitti di falso continuato in atti pubblici per favorire la candidatura della Raggi a Sindaco di Roma. Ieri 28 marzo ho letto  il fatto quotidiano. titolo<< anche la Raggi ha la grana firme>>. Senochè era chiaro che  non c'erano firme false. Il paragone con altri casi era fuori luogo.  Le firme erano tutte autentiche. Ma c'era una data errata sul modulo  con cui il M5S  aveva  presentato le firme per la candidata. E dunque  si trattava di  <<procedura irregolare>>. Nel pezzo c'era la spiegazione  dell'avvocato Alessandro Canali, professionista di grande valore e integrità, che chiariva che l' irregolarità non incideva sulla validità del voto. Il TAR infatti aveva stabilito in situazione analoga del 2006 << è del tutto inconferente , ai fini della regolarità delle operazioni elettorali, che l'autenticazione delle firme  dell'atto principale sia antecedente a quella  delle firme negli atti separati. Questa discrasia non è sanzionata dalla legge>>. L'avvocato Gianluigi Pellegrino  chiariva  che erano scaduti i 30 giorni dalla sua proclamazione per ricorrere contro l'elezione del Sindaco . Ma a questo punto l'ottimo  avvocato Pellegrino  aggiungeva  una postilla << Elezioni come quella di Roberto Cota in Piemonte sono state annullate proprio per falsità delle firme, ma facemmo ricorso entro i 30 giorni>>. Chiarendo tuttavia << la data (errata)  rappresenta una cosa diversa>>. Conclusione le firme  false per il Comune di Roma  non esistono affatto: gli sforzi   per  criminalizzare  la Raggi e il M5S sono ingiustificati.

Ferdinando Imposimato