Banche, M5s: Casini si fa dettare agenda commissione da Renzi?
"Perché Casini incontra Renzi in privato in Toscana? È emerso che i due avrebbero parlato dei lavori della Commissione d'inchiesta sulle banche e di possibili convergenze elettorali. Già il semplice incrocio dei due temi rasenta lo scandalo". Lo dicono i membri M5S dell'organismo bicamerale. "Cosa fa Casini, che è chiaramente abituato culturalmente a trattare su tutto sottobanco, ma soltanto con le persone che per lui contano? Si fa dettare un'agenda della commissione a uso e consumo del segretario Pd? O passa all'incasso, dati i suoi servigi, in vista delle prossime elezioni?", rincarano gli eletti Cinquestelle.
E chiudono: "Una istituzione che si sta trasformando in una specie di talk show, perde di giorno in giorno credibilità soprattutto per i metodi di conduzione di un presidente che, come abbiamo denunciato dall'inizio, è funzionale a garantire il sistema di cui Renzi è solo un finto avversario, ma reale beneficiario".
Poco dopo il comunicato 5 Stelle, il Presidente Casini ha smentito l'incontro riservato con Matteo Renzi dicendo di averlo incontrato davanti a centinaia di persone. Sta di fatto però che tutte le agenzie di stampa nazionali (non smentite) nel primo pomeriggio avevano parlato di incontro riservato e a porte chiuse tra Renzi e lo stesso Casini, svelando anche il tema della conversazione: i lavori della commissione d'inchiesta sulle banche e le future alleanze elettorali (Fonte Ansa).
Intanto, contattato da Affaritaliani.it, l'esponente M5s Carlo Sibilia dice: "Casini da Presidente della commissione d'inchiesta sul sistema bancario incontra privatamente Visco, Vegas e Renzi e lo fa proprio ora che ricopre una carica che richiede terzietà, trasperenza ed equidistanza dai soggetti in questione. Con questo certifica tutta la sua parzialità." "La domanda che ora mi verrebbe da fare", dice ironicamente ma non troppo Sibilia, "è quando ha intenzione di incontrare anche Maria Elena Boschi".