Palazzi & potere
Berlusconi rischia di cedere il partito a Salvini e Mediaset a Bollorè
Berlusconi rischia di cedere il partito a Salvini e Mediaset a Bollorè
Silvio Berlusconi ci aveva pensato, sapeva che sarebbero arrivate proteste dall'interno del partito ma non immaginava fino a questo punto. Perché non si tratta soltanto del Mes, la partita è molto più complessa, riguarda il futuro di Forza Italia ma anche il destino del gruppo Mediaset. Sono partite che si intrecciano, rivela in un super informato retroscena Italia Oggi. Lo scontro è tra l'ala governista che fa capo a Gianni Letta sempre pronta al dialogo con la maggioranza e del tutto scettica riguardo le promesse che Salvini e Meloni hanno fatto a Berlusconi di portarlo al Quirinale: "Dopo il clamoroso flop del Papeete come si può pensare che Matteo Salvini sia in grado di orchestrare una manovra politico-istituzionale per portare Silvio Berlusconi addirittura fino al Quirinale?" spiegano dal partito. E poi c'è l'ala filosovranista, quella che un domani vorrebbe mettersi al riparo sotto l'ombrello del capitano leghista (operazione che però non è assolutamente ben vista né in Europa ne oltreoceano dalla nuova amministrazione Biden). In queste ore Silvio Berlusconi è nella casa della primogenita Marina in Provenza. I poteri forti di mezzo mondo, di qua e di là dell'Atlantico stanno cercando di fargli cambiare idea per ottenere il via libera sul Mes: "Il Mes senza Berlusconi è senza maggioranza in Parlamento e senza il via libera dell'Italia rischia di saltare per aria tutta l’Unione Bancaria Europea" il messaggio. Non solo: verrebbe ritenuto direttamente responsabile per via dell'appartenenza di Forza Italia al PPe e per le possibili conseguenze anche sul Next generetion Ue per l'Italia. Insomma, se l'Italia bocciasse il Mes nel bel mezzo della crisi pandemica sarebbe un disastro non solo per il belpaese ma potrebbe scatenare effetti a catena in tutto il continente. Per questo si sta tentando di far tornare Silvio Berlusconi sui suoi passi e il leader di Forza Italia "ci starebbe pensando" dicono i bene informati. Ma come dicevamo la partita sul futuro di Forza Italia si incrocia anche con quella sul futuro del gruppo Mediaset. Anche in questo caso due schieramenti contrapposti: c'è chi vorrebbe dialogare con il governo e quindi propende per far rimanere Mediaset autonoma e soprattutto "berlusconiana" e chi vorrebbe siglare la "pax" con i francesi di Vivendi, piano almeno per il momento scompaginato dall'emandamento salva-Mediaset voluto dal governo italiano e che ha fatto infuriare i francesi. Il rischio, spiegano fonti molto bene informate, è che in caso di intesa con Vivendi alla fine la maggior forza e il maggior dinamismo dei francesi possa prendere il sopravvento sulla famiglia imprenditoriale italiana mettendola all'angolo. Insomma, il rischio vero per Silvio Berlusconi è che in un sol colpo finisca col "cedere" il partito a Salvini e l'azienda a Bollorè.