Casa Italia di Renzi: solo chiacchiere e distintivo
Il gigantesco programma di messa in sicurezza degli edifici pensato da Renzo Piano dopo un anno è ancora al palo
Dolore per #Ischia.
Dobbiamo correre di più su #CasaItalia.
Ma oggi intanto GRAZIE ai soccorritori: chi salva tre bambini, salva il futuro" twittava Matteo Renzi alle 3 e 02 del pomeriggio del 22 agosto. A 18 ore dalla prima scossa di Casamicciola, aveva già l' aria di dire "ci avevo visto ancora una volta giusto e se mi avesse dato retta non saremmo a questo punto". Purtroppo "Casa Italia", la gioiosa macchina organizzativa che avrebbe dovuto mettere in sicurezza le case degli italiani, immaginata dall' architetto Renzo Piano quasi in una visione onirica all' indomani del terremoto di Amatrice e fatta sua dall' ex premier in numerosi altri tweet, è rimasta subito senza benzina, scrive il Fatto.
Ma quella che già da allora l' ex presidente del Consiglio aveva pompato come "una visione per la casa in Italia che sia capace di affermare la cultura della prevenzione" si è tradotta finora solo in 10 prototipi, finanziati con 25 milioni di euro. Eppure "il progetto del governo per mettere in sicurezza il Paese" che secondo Renzo Piano si deve pagare da sé, a parole aveva viaggiato subito spedito.