Consip, sentenze comprate: indagate altre toghe
Consip, le rivelazione dell' avvocato Amara
Ha svelato il sistema che utilizzavano per «aggiustare» le sentenze e ha indicato i giudici amministrativi che sono stati avvicinati. Ha ricostruito la rete di relazioni e ha elencato i nomi di legali e faccendieri disponibili a fare da mediatori per ottenere i verdetti favorevoli a sbloccare appalti milionari gestiti dalla Consip. Sono almeno cinque i verbali che l' avvocato Piero Amara, arrestato nel febbraio scorso per corruzione in atti giudiziari ha riempito davanti ai pubblici ministeri di Roma, Milano e Messina, scrive il corriere della sera. Ore e ore di interrogatorio in tre giorni di incontri e dopo le sue rivelazioni numerose persone sono state iscritte nel registro degli indagati per corruzione in atti giudiziari. Una svolta clamorosa nell' inchiesta che riguarda vari collegi del Consiglio di Stato chiamati a pronunciarsi sui ricorsi di chi non aveva ottenuto le commesse pubbliche e versando mazzette è riuscito a farsi sbloccare le assegnazioni.