Palazzi & potere
Euro, non piace a nessuno soprattutto ai Nobel: tutti contro l'euro
Euro, il premio Nobel Krugman contro Mattarella
Una decisione - quella di Sergio Mattarella contro Savona- che ha scandalizzato un premio Nobel per l' Economia come Paul Krugman che nelle ultime ore ha twittato la sua indignazione. Un primo tweet di questo tenore, scrive Libero: «È veramente orribile: non è necessario che ti piacciano i partiti populisti che hanno vinto un chiaro mandato elettorale, per essere sconvolti dal tentativo di escluderli dal potere perché vogliono un ministro delle finanze euroscettico». E un secondo ancora più scandalizzato: «La fede nella moneta unica supera la democrazia?Veramente? Le istituzioni europee stanno già soffrendo di mancanza di legittimità a causa del deficit democratico. Questo renderà le cose molto peggiori». Cottarelli, Stiglitz, Fazio, Savona, Krugman (ma anche Milton Friedman e Amartya Sen): alcune fra le migliori menti economiche nazionali e mondiali dicono le stesse cose sull' euro. Che senso ha scandalizzarsi? Ma soprattutto, continua Libero, siccome è largamente condivisa la tesi secondo cui l' Italia sbagliò gravemente ad entrare nell' area della moneta unica in quella prima fase e in quelle condizioni, perché mai dovremmo continuare a tenere nel Pantheon d' Italia i protagonisti di quella scelta disgraziata che ha rovinato per tanti anni questo paese, a cominciare da Romano Prodi, Carlo Azeglio Ciampi, Tiziano Treu e Vincenzo Visco (che poi si è pure pentito di avervi partecipato).