Il capitano Ultimo? Va alla Forestale
Dai servizi segreti al Comando per la tutela forestale ambientale e agroalimentare, cioè l' ex corpo forestale assorbito dall' Arma dei carabinieri. Sarebbe questa, scrive il Tempo di Gian Marco Chiocci, la nuova destinazione del capitano Ultimo, Sergio De Caprio, che nei giorni scorsi ha lasciato l' Aise, l' Agenzia di informazioni e sicurezza esterna, a causa di un presunto coinvolgimento (senza avere titolo) nelle indagini su Consip condotte del Noe, il suo ex reparto.
Il carabiniere, noto per l' arresto di Totò Riina, sarebbe stato destinato a «disposizione del Cutfaa», l' acronimo della struttura istituita a ottobre del 2016 e che ha appunto assorbito funzioni e personale del Corpo forestale, con un procedimento che si è concluso il 1 gennaio di quest' anno. Nel nuovo Comando, però, sono confluiti anche i reparti specializzati dell' Arma, quindi il Comando carabinieri politiche agricole e alimentari e il Comando carabinieri per la tutela ambientale (Noe), dove proprio Ultimo era vice comandante prima di transitare all' intelligence.
L'ennesimo colpo di scena nella vicenda che avrebbe, però, un ulteriore retroscena. Al Cutfaa, infatti, De Caprio al momento non avrebbe ancora un comando, visto che la formula «a disposizione» indicherebbe proprio questo.