Il governo commissaria la Rai renziana: parola di Paolo Messa
Le mani sulla Rai
Una convenzione tra Rai e Stato che suona come un commissariamento dell' attuale gestione della tv pubblica, costringendola a un' esame annuale di gestione e con le risorse ancora ridotte. Così, almeno, è stato letto ieri durante la riunione del cda Rai il testo emanato dal governo l' 8 marzo scorso, scrive il QN.
«Si tratta - è l' interpretazione del consigliere Paolo Messa, condivisa anche dagli altri membri - di un articolato che rivede in negativo quanto era stato contenuto nella legge Giacomelli con cui si dava ampio margine di manovra gestionale all'amministratore delegato e al cda; la concessione limita di parecchio la leadership aziendale, restringendo le risorse anche attraverso un piano di efficientamento pesante che taglia testate e canali».