Palazzi & potere
Le dimissioni di Renzi

Matteo preferirebbe dimettersi prima piuttosto che uscire sconfitto e bruciare così la sua ancora giovane carriera politica?
Renzi tenterà l'estremo spariglio? Eh già, la voce circolava da giorni in transatlantico. Già perché il buon Matteo sarebbe pronto a tutto pur di non perdere il referendum e le dimissioni potrebbero creare quell'ondata emotiva nell'opinione pubblica tale da ribaltare una situazione ormai disperata (una sconfitta inoltre, tanto più se netta, comprometterebbe l'intero futuro politico del toscano viste anche le sue tante promesse di lasciare la politica).
Tanto, essendo fermamente convinto che a lui non ci siano alternative, potrebbe riottenere presto l'incarico, con o senza elezioni, con o senza la vittoria al referendum.
Quindi meglio dimettersi prima del voto, anche per non rimanere a vita con appiccicata addosso l'immagine dello sconfitto; per attutirne l'urto.
Intendiamoci, parliamo di ipotesi, quelle ipotesi che si fanno quando i politici analizzano gli scenari e coi consulenti fanno analisi predittive. Certo, già solo il fatto che si sia arrivati ad ipotizzare una cosa del genere la dice lunga su quale sia la situazione attuale nel giglio magico e a Palazzo Chigi.