Nazareno per sempre! Il canone Rai avvantaggia Bollorè (e Berlusconi) - Affaritaliani.it

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Nazareno per sempre! Il canone Rai avvantaggia Bollorè (e Berlusconi)

Sul finire della scorsa settimana è stata resa nota la procedura da seguire per evitare di pagare il canone Rai nella bolletta elettrica quando non si possiede un apparecchio televisivo. L' attesissima novità ci ricorda che da quest' anno l' imposta sarà inserita nel conto elettrico e che sarà molto più complicato sfuggire a una delle tasse più odiate dagli italiani.

Secondo una ricerca pubblicata dall' ufficio studi di Mediobanca a fine dicembre, l' inserimento del canone Rai in bolletta si tradurrà in ricavi addizionali per la televisione statale di circa 420 milioni di euro all' anno.

Gli effetti, distorsivi, sul mercato televisivo italiano sono evidenti se un competitor si ritrova improvvisamente con quasi mezzo miliardo di euro di risorse in più tutti gli anni.

Questo potenziale mega effetto distorsivo sul mercato pubblicitario e televisivo italiano avviene proprio quando il principale competitor della Rai, Mediaset, si ritrova coinvolto in una serie di rumour decisamente esplosivi. La conquista di Telecom Italia da parte di Bolloré potrebbe essere il preludio, o contestuale, a uno sbarco in grande stile sul mercato televisivo. I rumour vanno dalla «semplice» alleanza con Mediaset Premium fino all' acquisizione di tutta Mediaset, ma data la dimensione di Vivendi, che vale 6/7 volte Mediaset, e data la volontà del gruppo francese di diventare una «media company» leader nel mercato europeo l' ultima possibilità appare probabile come la prima. In ogni caso, scrive italia oggi, è impensabile che Vivendi non abbia già fatto alcune valutazioni sul mercato televisivo italiano. Una normalizzazione del mercato televisivo italiano, graduale ma inesorabile, che faccia diventare la Rai una televisione statale «più normale» e che passa per limiti stringenti alla quantità di pubblicità (come in Francia e in Germania) è la premessa per rilanciare le società private. Oggi di certe cose si parla a fatica perché Mediaset è di Berlusconi, ma una Mediaset europea, e di Bolloré, avrebbe ogni titolo per poter chiedere e ottenere il ridimensionamento della Rai, via limiti alla pubblicità, che da molti anni fa le stesse cose dei privati con i soldi pubblici e con una quantità mostruosa di canali.