Palazzi & potere

Recovery Plan, la minaccia dell'Europa: "Pronti a denunciare l'Italia"

Recovery Plan, la minaccia dell'Europa: "Pronti a denunciare l'Italia se spreca i soldi"

Il Recovery plan è pronto, vidimato dal Consiglio dei ministri e oggi sarà inviato a Bruxelles, nel pieno rispetto delle scadenze fissate. È un evento che solo pochi mesi, quando Giuseppe Conte continuava ad andare in giro con bozze raffazonate, sembrava un miracolo. Eppure, c'è poco da festeggiare. Certo, se la Commissione Ue si sbriga a fare le sue valutazioni (ha due mesi di tempo) potremmo riuscire a beccare qualche soldo prima dell'estate, ad aprire qualche cantiere, a mettere in moto la macchina della ripartenza. Bello. In attesa di verificare sul campo quello che Mario Draghi riuscirà a fare, però, una certezza già c'è. Da oggi ci infiliamo in un programma di vigilanza speciale che fa impallidire non solo quello ordinario del patto di stabilità, ma anche quello straordinario imposto dalla troika, scrive Liberoquotidiano.it.