Palazzi & potere

Senato, Grasso: dimissioni in vista? Mattarella preoccupato

Marco Antonellis

Senato, Grasso potrebbe accelerare sul 'passo indietro'

Presidente del Senato o leader di una nuova forza politica (Leu: Liberi e uguali)? Il problema, per Pietro Grasso inizia ad essere non indifferente. E' vero che mancano pochi giorni alla fine della legislatura ma se le 'gaffe' dovessero continuare? Se, insomma, venisse minato - anche sulla spinta magari provocata ad arte da parte di talune forze politiche - il ruolo di imparzialità del Presidente del Senato?

Per questo, a quanto apprende Affaritaliani, dalle parti del Colle sarebbero preoccupati tanto da non escludere più, almeno come mera ipotesi, nemmeno un passo indietro prima del previsto da parte dell'inquilino di Palazzo Madama. Decisioni che, comunque, il Presidente del Senato dovrebbe prendere in totale autonomia.

La stabilità prima di tutto, ragionano al Quirinale. E a maggior ragione la seconda carica dello Stato non può e non deve diventare un fattore di instabilità, seppur involontario, che possa minare la tanto agognata 'chiusura ordinata della legislatura'.

Stesso ragionamento, fanno notare ambienti istituzionali, potrebbe esser fatto per Gentiloni, "Presidente del consiglio di tutti gli italiani e non solo del Pd": "Il Presidente del Consiglio tanto più se in fase di 'prorogatio' dovrebbe smetterla di partecipare ad eventi di partito e mantenere invece il suo profilo super partes e di garanzia per tutti gli italiani, non solo per Matteo Renzi".

Insomma, Renzi dovrebbe smetterla di tirare continuamente per la giacchetta, tanto più se ad eventi di partito e quindi 'di parte' per definizione, il non più 'suo' Presidente del Consiglio. E Paolo Gentiloni, dovrebbe smetterla di farsela tirare.