Politica
Pd, D'Attorre: Renzi ha scelto l'alleanza con Verdini e Alfano

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"L'ho ribadisco: questa Legge di Stabilità non la voto e quindi sono pronto ad affrontare le conseguenze che derivano dal voto contrario. Da questo punto non mi muovo", afferma ad Affaritaliani.it il deputato del Pd Alfredo D'Attorre. "D'altronde mi pare che gli elementi di criticità della manovra emergano con sempre maggiore chiarezza. Dal fisco alle pensioni, fino all'enorme questione della sanità. I tagli sono di dimensioni insostenibili e questo rende ancora più incomprensibili le scelte che il governo fa sulla eliminazione della tassa sulla casa per tutti e anche in materia di priorità della riduzione fiscale ai profitti aziendali anziché ai redditi da lavoro".
Quanti deputati e senatori del Pd potrebbero non votare la Legge di Stabilità? "Questo non lo so e penso che allo stato attuale ancora nessuno lo sappia. C'è molto disagio, ci sono molti deputati e senatori che si stanno interrogando. Nell'area della sinistra Pd c'è ancora molto forte il senso di responsabilità per l'unità del partito, molto più di quello che c'è da parte del segretario del partito. Non credo a uscite in blocco e a scissioni organizzate, penso che a questo punto, se anche su questo provvedimento non si riuscirà a incidere e a cambiare la linea del governo, sarà evidente che non c'è più lo spazio per una battaglia interna al Pd efficacie e credibile e penso che, progressivamente, nel corso dei prossimi mesi, non solo diversi parlamentari, ma anche sempre più militanti e dirigenti sul territorio ne trarranno le conseguenze. Sarà un processo progressivo".
Renzi vuole fare un partito di centro con Verdini e Alfano? "Non so se Verdini e Alfano entreranno proprio nelle liste del Pd, credo che il disegno sia più quello di avere un'alleanza organica con questi interlocutori, come l'onorevole Cicchitto ha teorizzato. Oggi non è un mistero per nessuno che i senatori e i deputati di Verdini siano i più convinti sostenitori di Renzi e dei suoi provvedimenti. Sono già a tutti gli effetti in maggioranza e hanno già saldamente piantanto le tende nel giardino del Pd. Se anche Renzi farà una modifica della legge elettorale per consentire alleanze tra liste diverse sarà per consentire l'alleanza con il contenitore di Alfano e Verdini e non certo con il raggruppamento che si creerà sul versante della sinistra".