Pd scissione, il partito di Renzi? Vale il 4-5%. E il Pd? Colpo di scena...
Pd, Renzi lascia? Quanto vale oggi il partito di Renzi se c'è la scissione nel Pd
Ipotesi. Rumor. Scenari. Passano i giorni e prende corpo la possibilità che il senatore Matteo Renzi decida di lasciare il Partito Democratico per dar vita ad una nuova formazione politica insieme ai suoi fedelissimi. Un soggetto centrista, snello, europeista e che punti a costruire un'alleanza anti-sovranisti con En Marche! del presidente francese Emmanuel Macron entro le elezioni europee del prossimo anno.
Ma quanto varrebbe oggi un partito personale dell'ex presidente del Consiglio? "Attualmente, in base ai dati dei nostri sondaggi, si attesterebbe tra il 4 e il 5%" afferma ad Affaritaliani.it Nicola Piepoli, decano dei sondaggisti e presidente dell'omologo Istituto Piepoli. Attenzione, però, perché "il Pd non perderebbe voti (al momento è fermo sul 18%)". Anzi, secondo Piepoli, "addirittura potrebbe salire fino a quota 20%".
Il partito personale di Renzi - secondo il sondaggista - "prenderebbe i consensi tra chi il 4 marzo non si è recato alle urne per le elezioni politiche e, quindi, farebbe diminuire la quota di astensione".
Insomma, forse un dato non entusiasmante per chi nel 2014 superò il 40%, ma il 4-5% è comunque una base di partenza. Già ampiamente superiore al magrissimo risultato ottenuto dagli scissionisti di Liberi e Uguali alle scorse Politiche.