Politica
Pensioni e contratti, Crosetto sbrigati. I militari sono sul piede di guerra
Richiesto un incontro urgente con il ministro della Difesa per affrontare nel dettaglio piano previdenziale e rinnovo contrattuale
Crosetto, datti una mossa: i militari sono sul piede di guerra
Tempi difficili per il ministro della Difesa Guido Crosetto, che dentro casa si trova a dover affrontare qualche malcontento di troppo. È il Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari, in particolare, a richiamare l’attenzione sulla – mancata – attuazione delle promesse in tema di contratti e previdenza.
“Il Consiglio Centrale dei Militari Interforze, in rappresentanza degli uomini e delle donne dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, esprime la forte preoccupazione di tutti i colleghi rappresentati per il futuro previdenziale dei militari, che lascia presagire livelli di pensione decisamente inadeguati per chi ha prestato servizio per 40 anni a beneficio della collettività” si legge nel comunicato stampa. “Analoga grande preoccupazione si registra per il mancato stanziamento delle risorse necessarie al rinnovo del contratto economico e normativo scaduto da quasi due anni. A quest’ultimo riguardo i delegati del Co.Ce.R. Interforze ribadiscono decisamente la necessità di conoscere le intenzioni del Governo sullo stanziamento delle risorse per la stagione contrattuale 2022-2024 e rinnovano la richiesta già avanzata di incontrare al più presto il Ministro della Difesa, per affrontare nel dettaglio questi argomenti, di cruciale interesse per tutti i colleghi che continuano quotidianamente a operare nei vari contesti di intervento.