Politica
Piana e i festini erotici a base di coca: "Non ne so nulla". Insorge la Lega
Bufera sul vicepresidente della Liguria: non è indagato ma secondo l’accusa sarebbe uno dei due beneficiari della serata a luci rosse organizzata a marzo 2022
Festini erotici a base di cocaina, il vicepresidente della Liguria nega il coinvolgimento come benefattore dei party
Emergono nuovi dettagli sul caso dei festini erotici a base di droga della Genova bene. Spuntato tra i nomi dei vip presenti nei party organizzati dall’imprenditore Christian Rosolani e dall’architetto Alessandro Cristilli, il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana sostiene “di non sapere di che si tratti”.
Finito tra le carte relative agli arresti dei due organizzatori, Piana non è indagato, ma secondo l’accusa sarebbe uno dei due beneficiari della serata a luci rosse organizzata il primo marzo 2022. Al festino a cui avrebbe partecipato Piana, sarebbero state presenti due escort pagate 400 euro ciascuna da Cristilli. Quest'ultimo, in alcune intercettazioni, si sarebbe anche vantato di aver organizzato un "sistema pazzesco" per organizzare serate con escort ribattezzate "cristilline".
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"Nelle attività di mediazione per l'acquisto della cocaina, in diverse occasioni è emerso anche un terzo soggetto di Rapallo, Emanuele Merlini, a sua volta destinatario della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Genova e dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria - spiegano gli inquirenti - gli indagati, frequentatori della movida genovese e delle due riviere, erano soliti concludere le serate organizzando degli after, a base di sesso e droga, presso le proprie ville, invitando giovani ragazze assuntrici di cocaina, che contraccambiavano la gratuita disponibilità dello stupefacente concedendosi sessualmente ai partecipanti".
Secondo quanto avrebbero accertato gli agenti della Squadra Mobile di Genova, le serate esclusive si sarebbero tenute nella casa di Rosolani, in viale Quartara, a Quarto, e in quella di Cristilli (con un passato da pallanuotista), in via Monte Fasce, ad Apparizione. Agli incontri avrebbero partecipato professionisti e manager della Genova bene.
I due organizzatori sono accusati di aver ceduto dosi di droga di aver violato la normativa sulla prostituzione. Infine, le altre due persone iscritte nel provvedimento di misura cautelare sono una delle due escort presenti alla serata, Jessica Nikolic, già al centro di altre indagini dove era stata accusata anche di estorsione, e la madre di quest’ultima, Giovanna De Fazio.
Festini erotici in Liguria, la Lega: "Dopo Apostolico gravi fake news su di noi"
“Quando si dice il caso. Nei giorni in cui viene ribadita con forza l’esigenza di riformare la giustizia anche alla luce dei gravi fatti di Catania, da Genova scivola la notizia di un’indagine che dà in pasto all’opinione pubblica il nome di una persona, nemmeno indagata, che viene identificata nel vicepresidente della Lega della Regione Liguria. Circostanza smentita dall’interessato con tanto di prove". E' una nota delle Lega a farlo rilevare, aggiungendo che "è l’ennesima conferma di un sistema da cambiare profondamente". "Serve una risposta chiara e inequivocabile da parte di tutte le istituzioni”, si legge ancora nella nota.