Politica
Radio Radicale, al M5s non va giù
“Ha avuto 330 mln di contributi pubblici”
“Trecentotrenta. Sono i milioni che lo Stato ha erogato in favore di Radio Radicale. A tal proposito è bene fare chiarezza. Il Movimento 5 Stelle non ha nulla contro questa radio privata, ma esistono dei principi fondamentali ai quali non si può derogare. Negli anni si è fatto un uso distorto del finanziamento pubblico ai partiti e all’editoria, che ha inquinato la politica e l’informazione". Così il Movimento 5 Stelle sul Blog.
"A chiunque dovrebbe sorgere una domanda circa la sensatezza dei contributi pubblici erogati ad una radio privata di partito che opera nelle condizioni appena descritte. Né si comprende per quale motivo il servizio pubblico della Rai debba essere affiancato da quello di Radio Radicale - si legge nel post M5s -. A riguardo della diffusione delle sedute parlamentari, si ricorda l’esistenza di un canale della Rai come GR Parlamento. La risposta a queste e ad altre domande probabilmente risiede nei lauti stipendi elargiti a Radio Radicale. Con buona pace dei soldi dei contribuenti e di tutte le altre radio private che ogni giorno si spaccano la schiena per andare avanti”, conclude M5s.