Raggi cacciata dal M5s? Beppe Grillo ha già tutto pronto
I ballottaggi delle elezioni amministrative sono determinanti per le sorti di Virginia. In caso di flop Grillo potrebbe staccare la spina alla sindaca
Dopo il 415 bis che potrebbe condurla verso un processo per abuso d'ufficio e falso, Virginia Raggi è più che mai appesa a un filo sottilissimo. La batosta al primo turno delle elezioni amministrative 2017 ha piantato un ulteriore chiodo sulla sua bara, e la strage mancata a Torino che ha appannato inesorabilmente l'immagine della "madonnina" Chiara Appendino potrebbe costare cara anche a lei.
Racconta Carlo Bonini su Repubblica che un parlamentare pentastellato, il quale preferisce restare anonimo, ha confessato che i ballottaggi saranno decisivi. Abituato all'en plein, se il M5s ne conquistasse quattro su dieci, si aprirebbe una crisi inesorabile e, stando alle parole del grillino, "occorrerebbe prendere provvedimenti come nel 2014".
Provvedimenti che potrebbero risolversi nella cacciata della Raggi dal M5s, per salvare almeno la Appendino, nei guai per i fatti di Piazza San Carlo. E Beppe Grillo ha già tutto pronto: nel dicembre 2016, in piena crisi conseguente all'arresto di Raffaele Marra, l'ex comico scrisse un post sul blog, ma finora mai pubblicato, in cui dava il benservito a Virginia, come ricorda Emiliano Fittipaldi sull'Espresso.
Un post che è stato salvato e mai cancellato. Un post che, malgrado i sorrisi di circostanza sfoggiati dalla sindaca e l'idilliaca atmosfera di facciata fra lei e il capo politico del m5s, potrebbe essere presto riesumato. Ai ballottaggi (e ai post) l'ardua sentenza...