Referendum, Centrodestra verso il successo alle Politiche. Renzi in crisi

I referendum sull'autonomia in Lombardia e in Veneto confermano in pieno quanto emerso negli ultimi sondaggi in vista delle prossime elezioni politiche: il Centrodestra può davvero vincere e ottenere la maggioranza in Parlamento per governare. Lo schiaffo degli elettori soprattutto veneti a Matteo Renzi è stato molto doloroso, al Nord il Pd rischia di non prendere palla e di fare da comparsa esattamente come i 5 Stelle che hanno cercato goffamente di osannare la democrazia diretta nonostante abbiano giocato un ruolo assolutamente marginale.

Incrociando i dati dei due referendum autonomisti con le elezioni regionali in Sicilia del prossimo 5 novembre, dove si prevede un trionfo di Nello Musumeci, un risultato non entusiasmante per i grillini e una debacle dell'alleanza Pd-Alfano, emerge in modo evidente come a pochi mesi dalla elezioni politiche il trend sia nettamente favorevole al Centrodestra. Il viaggio in treno di Renzi, condito di piazze vuote e molti fischi, e il blitz contro il Governatore di BankItalia Ignazio Visco non hanno risollevato le sorti del Partito Democratico che anziché riprendersi continua a perdere consensi.

Se il Senato non farà scherzi e approverà in via definitiva il Rosatellum 2.0, ci sono le condizioni politiche e matemicatiche per una vittoria dell'alleanza Lega-Forza Italia-Fratelli d'Italia, poi si vedrà chi vincerà la competizione interna tra Salvini e Berlusconi con il segretario del Carroccio decisamente favorito. Nella parte uninominale-maggioritaria il Centrodestra unito potenzialmente potrebbe fare il pieno di collegi vincendo in quasi tutto il Nord, in grandissima parte del Sud e del Centro e anche in alcune aree delle storiche (ex) Regioni rosse.

Un bottino stimato nel 75-80% di collegi uninomali di Camera e Senato conquistati da Lega-Fi-Fdi e alleati consentirebbe con il 39-40% nella parte proporzionale (ampiamente alla portata ma anche superabile) al Centrodestra di avere una solida maggioranza sia a Montecitorio sia a Palazzo Madama. Ovviamente poi la sfida sarà tra Lega e Forza Italia, con la Meloni ridotta a comparsa visto che per mesi si leccherà le ferite per la sua posizione anti-referendum. In quasi tutti i sondaggi Salvini batte Berlusconi e, salvo miracoli dell'ex Cavaliere, dopo i referendum sull'autonomia è davvero difficile ipotizzare un controsorpasso.