Politica
Referendum trivelle, niente quorum. Vittoria di Renzi
Trivelle, niente quorum. Vincono Renzi e Napolitano

Che sul referendum anti-trivelle Renzi non rischiava di cadere, nemmeno se fosse stato raggiunto il quorum, lo sapevamo, ma il flop dell'affluenza alle urne - nettamente al di sotto del 50% - ha un chiaro significato politico: ha vinto Renzi. E con lui ha vinto anche Napolitano. Sconfitti i 5 Stelle, Salvini e la sinistra radicale. Ma il premier ha vinto solo la prima battaglia, la guerra sarà lunga e ricca di pericoli. Primo fra tutti le Amministrative del 5 giugno. Se il Pd dovesse perdere a Milano, Roma e Napoli le cose per il governo si metterebbero male. E poi c'è la madre di tutte le battaglie, il referendum costituzionale (senza quorum) di ottobre. Subito dopo l'estate Renzi si gioca tutto e in quel caso è facile immaginare che la campagna elettorale sarà decisamente più aspra, se non infuocata. Al di là del ddl Boschi e del nuovo Senato, sarà un vero e proprio voto su Renzi: promosso o bocciato, senza appello. Stasera il premier tira un sospiro di sollievo ed esce rafforzato dal voto sulle trivelle, ma - come detto - la guerra è ancora molto, molto lunga e tutta da combattere.