Politica
Sanità Emilia, i conti non tornano: non fate parlare i direttori Ausl
Quel pasticcio della Sanità emiliana. Convocati i dirigenti delle Ausl per conoscere i numeri veri. Ma per la Regione c’è una questione procedurale, non si può…
Sono dati precisi quindi, aggiornati al bimestre, a conoscenza dell’ente...
“Certo. Abbiamo chiesto che i responsabili delle aziende vengano convocati nella prima commissione, Bilancio, presieduto dal leghista Massimiliano Pompignoli e che possano intervenire e spiegare”
E cosa c’è di male che la cittadinanza li senta?
“Ah non si sa. Se non c’è niente da nascondere perché alzare i muri, come sta facendo la Regione, sostenendo questioni procedurali che non esistono”.
Il motivo?
“Faccio una domanda: sarà che i numeri poi andranno verificati e ai dirigenti delle Ausl potrebbero ‘cadere’ parole di troppo in commissione?”
E come è motivato quello che la Regione chiama pareggio?
“La misura ultima è stata di tamponare il buco, che ora dicono essere di 84 milioni, ma lo dicono loro, come avevano comunicato altre cifre, con un provvedimento che consente di utilizzare la quota dell’avanzo di Bilancio che in genere è vincolata. Invece ora è stata svincolata. E’ un problema straordinario che viene tamponato con misure ordinarie. Ma abbiamo un sistema sanitario con diversi comparti aziendali che non ci tornano e quindi vogliamo vedere i numeri e sentire i dirigenti, anche perché l’anno prossimo, in caso di buco, questi soldi non ci saranno. Ma aspetti un attimo...”
Che succede?
“Mentre le sto parlando mi dicono che stanno arrivano i numeri delle Ausl. E’ già qualcosa. Sono report complessi. Ora vanno studiati. Vogliamo vi sia trasparenza e che la gente sappia. Restiamo fermi a convocare i direttori della Ausl in commissione”
...continua