Politica
Schlein: “La Lega sfiducia Tajani dopo aver commissariato Meloni. Il governo non sta più in piedi”
Il ministro degli Esteri: “Non sono in difficoltà”

Durigon su Tajani: “È in una posizione un po’ difficile"
Elly Schlein commenta in un video su Instagram l’intervista a Claudio Durigon, vice-segretario della Lega e sottosegretario al Lavoro, rilasciata a Repubblica. “Ho letto le sue dichiarazioni: non ci potevo credere. Dice che il ministro Tajani è in difficoltà e che deve farsi aiutare. Cioè la Lega sfiducia il ministro degli Esteri Tajani, dopo che qualche giorno fa aveva già commissariato Giorgia Meloni dicendo che non aveva mandato per andare ad approvare le proposte sul riarmo a Bruxelles – commenta la segretaria dem sui social – Oggi commissaria Tajani dicendo che deve farsi aiutare mentre Salvini lo scavalca chiamando direttamente il vicepresidente americano Vance”.
Secondo Durigon, infatti, il leader leghista “ha tutto il diritto di parlare con JD Vance. Anzi, è un’arma in più per il governo se Matteo dialoga con l’amministrazione Usa”, ha detto a Repubblica soffermandosi poi sulla posizione dell’altro vicepremier, il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani. “È in una posizione un po’ difficile, visto che è un sostenitore di Ursula e del suo piano di riarmo. Sappiamo tutti che von der Leyen non ha grandi rapporti con l’amministrazione americana, il suo Rearm Eu sembra anzi una sfida agli Usa, in questa fase. Per questo credo che sia utile se si facesse aiutare”. Da Milano replica il ministro degli Esteri impegnato in un evento del partito per l’Europa: "Tutti hanno bisogno di aiuto, anche io. Ma non mi sento in difficoltà, lo giudicheranno gli elettori".
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