Politica

Scuola, Azzolina: “2.9 mld per il ritorno. Ho letto corbellerie sui banchi”

La ministra Azzolina: “Stop ai toni apocalittici”

"Da parte dell'Esecutivo c'è il massimo impegno per garantire il diritto allo studio di tutte le alunne e tutti gli alunni e anche il diritto alla salute di quante e quanti, a settembre, torneranno nei nostri istituti scolastici", è quanto ha detto la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, nell'informativa alla Camera sulla riapertura delle scuole a settembre. "In campo non c'è solo il Ministero dell'Istruzione - ha specificato - ci sono quello della Salute, da mesi al lavoro per la tutela della sicurezza di noi cittadini, quello dei Trasporti. Tutto il Governo è unito per raggiungere l'obiettivo. Ci sono gli Uffici Scolastici Regionali, i dirigenti delle nostre scuole, gli Enti locali, le Organizzazioni Sindacali. Serve il massimo sforzo da parte di tutti coloro che sono coinvolti, a vario titolo, per il conseguimento di un risultato che riguarda il Paese intero", ha aggiunto.

"A settembre la scuola riparte. Voglio dirlo in quest'aula e ribadirlo con chiarezza per arrivare a tutte quelle famiglie che ci stanno ascoltando e che spesso sono travolte da toni allarmistici e apocalittici", ha sottolineato la ministra. "Ho firmato lo scorso 24 luglio l'Ordinanza che stabilisce l'avvio delle lezioni dal 14 settembre, mentre dall'1 settembre, come previsto dall'Ordinanza ministeriale del 16 maggio 2020, n. 11, si svolgeranno le attività di integrazione e recupero degli apprendimenti per tutte quelle studentesse e quegli studenti che non hanno raggiunto gli obiettivi previsti, ma anche per tutti quelli che i docenti vorranno coinvolgere".

Sui nuovi banchi "ho letto diverse corbellerie in questi giorni. Numeri e cifre dati a caso, anche rispetto ai costi. Ho letto che il Governo sta sprecando denaro sulla scuola. Permettetemi di esprimere tutto il mio biasimo e di invitare tutti ad attenersi solo ad informazioni certe e verificate", ha affermato la ministra rispondendo alle polemiche dei giorni scorsi.