Politica

Servizi, Conte la spunta su Gennaro Vecchione: via libera alla proroga al Dis

Il prefetto, nominato ai vertici degli 007 italiani il 10 dicembre del 2018, continuerà a guidare il dipartimento che coordina tutta l’attività di sicurezza

Secondo quanto si apprende da fonti di governo, il Cisr, il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, ha dato via libera alla proroga del direttore generale Gennaro Vecchione a capo del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Il Cisr, di cui oltre al premier fanno parte il ministro degli Esteri, dell'Interno, della Difesa, della Giustizia, il ministro dell'Economia e il responsabile dello Sviluppo economico, si è riunito subito dopo il Cdm. Nonostante i malumori all'interno della maggioranza,  Conte la spunta sulla nomina di Vecchioni e incassa il rinnovo del suo mandato in scadenza il prossimo 10 dicembre,

Il prefetto, nominato ai vertici degli 007 italiani il 10 dicembre del 2018, continuerà a guidare il dipartimento che coordina tutta l’attività di sicurezza e le due agenzie dei Servizi per l’estero (Aise) e l’interno (Aisi).

Sessantuno anni, generale della Guardia di Finanza, Vecchioni vanta una lunga carriera nelle forze dell’ordine. Prima di approdare alla guida del Dis e di dirigerne la Scuola di Formazione è stato a capo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza al Viminale (2017-2018), Comandante del Comando Unità Speciali della Guardia di Finanza di Roma (2015-2017) e del Nucleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi all’Ue (2008-2011), militando per più di trent’anni nelle Fiamme Gialle.