Politica

Sileri andrà a lavorare con Zangrillo:"Io politico per caso,torno in ospedale"

Sileri annuncia: "Andrò a lavorare con Zangrillo al San Raffaele. La mia vita è in ospedale"

SILERI: "IO IN POLITICA PER CASO, TORNERO' IN OSPEDALE"

"Non mi ricandiderò. Sono un chirurgo, non butto via 25 anni di sacrifici e professione. Quando mi informarono della nomina di vice-ministro ero in sala operatoria. Fu l'ultimo intervento perché la legge ora mi vieta di usare i bisturi ma io voglio tornare in ospedale", è quanto afferma il vice-ministro alla Salute Pierpaolo Sileri che parlando con Libero, ha annunciato di non voler proseguire oltre la legislatura la sua missione in politica.

SILERI: "NON PIENAMENTE D'ACCORDO COL NUOVO DPCM"

"Io ho sempre pensato che laddove c'e' un protocollo e dove il protocollo viene rispettato con rigore e severita' il rischio contagio e' sicuramente molto basso….. su queste misure io non ero pienamente d'accordo, non sono, a dire il vero, pienamente d'accordo", ha precisato Sileri, nel programma Agorà di Rai Tre, parlando del nuovo Dpcm sulle nuove misure anti Covid. 

SILERI LAVORERA' PER ZANGRILLO: "AL SAN RAFFAELE HO VINTO UN CONCORSO NEL 2016

"Il 25 marzo 2023, quando sarà finito tutto questo, mi troverà al San Raffaele di Milano, dove ho vinto un concorso del 2016", è l'altra confessione inaspettata di Sileri. Zangrillo? Criticato da chi non ne capisce. Lui è un anestesista".

SILERI: "HO SEMPRE PRESO IL MONDO A TESTATE"

Tornando al contenuto dell'intervista, "Il titolo di Libero è un po' fuorviante: io ho sempre detto che mi mancano 880 giorni al ritorno nella sala operatoria. Quello è il mondo, dò il massimo come viceministro, lavoro in maniera instancabile ogni giorno, è una bella esperienza, ma la mia vita è fare il chirurgo. Dovrebbe essere così la politica per tutti: non devocampare di politica, ora faccio la mia bella esperienza poi torno a fareil mio lavoro", ha aggiunto a 24Mattino su Radio 24 Pierluigi Sileri, in merito all'intervista pubblicata. "Lascio i 5 Stelle? No, io ero 5 Stelle ancora primadi essere 5 Stelle: ho sempre preso a testate un po' il mondo e continuerò a prenderlo anche dopo. Poi magari tra vent'anni non si chiameranno più 5 Stelle, ma l'area resta quella". "Andare a lavorarecon Zangrillo? Spero di vederlo poco: essendo lui un rianimatore,vorrebbe dire che i pazienti che opero io vanno male e devono andare dalui", ha concluso Sileri.