Politica

Sinistra: costituente per nuovo Pci, sguardo a Pechino e BRICS

Dare vita a un nuovo Pci, al "Pci del 21^ secolo" con la benedizione del movimento comunista internazionale e, soprattutto, di Pechino. L'Associazione per la ricostruzione del Partito comunista ha rotto gli indugi e, si sottolinea, mentre Landini, Civati e compagni "stanno cercando faticosamente di convergere in un percorso comune, che alla stato attuale appare pero' in alto mare", ha deciso di procedere sulla strada della "ricostruzione in Italia di un Partito comunista degno di questo nome".

Domenica apparira' sul Manifesto un 'paginone', che lancia il primo appuntamento nazionale per domenica 12 luglio, a Roma al Teatro de'Servi. Pronti a convergere, secondo i promotori dell'iniziativa, "la piu' parte della dirigenza e della militanza comunista", proveniente dal Pcdi (ex Pdci) e da Rifondazione, "quadri operai e sindacali di grandi fabbriche", cosi' come "gli intellettuali marxisti che si rifanno, attualizzandola, alla cultura comunista del Pci di Gramsci e Togliatti". Tra i nomi quelli di Domenico Losurdo, Gianni Vattimo, Vladimiro Giacche', Emiliano Brancaccio, Andrea Catone, Piergiovanni Alleva, Massimo D'Orsi, Alexander Hobel.