Politica

Sondaggi Campania, De Luca presidente col 50.4%. Tonfo della Lega al 3%

CAMPANIA, SONDAGGIO 'CORSERA' SU VOTO LISTA, CROLLO LEGA AL 3,3%, FDI 'RADDOPPIA' CON 10,2%

Tonfo della Lega in Campania per le regionali, mentre Fratelli d'Italia 'raddoppia'. Queste le stime sul voto di lista all'interno centrodestra secondo l'ultimo sondaggio pubblicato oggi sul 'Corsera', che indica, invece, il Pd come primo partito. ''Il Pd con il 19,2% - scrive Nando Pagnoncelli - si colloca al primo posto riguardo il voto di lista, rimanendo sostanzialmente stabile rispetto sia alle europee che alle regionali 2015. Nel centrodestra, sottolinea, Fratelli d'Italia viene dato a quota 10,2 per cento, ''quasi il doppio delle europee e delle precedenti regionali'', mentre la Lega va giù al 3,3%, ''in forte arretramento rispetto alle europee quando fu il partito più votato con il 19,2%''. Il presidente in carica Vincenzo De Luca è accreditato di un vantaggio molto netto (oltre 21 punti) sul principale avversario, il candidato di centrodestra Stefano Caldoro con cui si confronterà per la terza volta negli ultimi 10 anni.

Un vantaggio cospicuo, frutto di più elementi, a partire dall’elevato apprezzamento per l’operato dell’amministrazione uscente: quasi due campani su tre (62%) esprimono un giudizio positivo mentre il 30% si mostra critico. Le valutazioni positive sono molto presenti anche nell’elettorato di centrodestra (48%) e in quello pentastellato (39%). Non stupisce quindi che il 50% degli elettori ritenga che chiunque vinca le prossime elezioni dovrà proseguire nel lavoro portato avanti da De Luca, contro il 35% che auspica un cambiamento sostanziale. In dettaglio, stimando una partecipazione al voto del 54%, De Luca si attesta al 50,4% (in crescita del 9,3% rispetto al 2015), Caldoro al 29% (in flessione del 9,4%), e Valeria Ciarambino del M5S, già candidata nel 2015, al 15,8% (-1,7%). 

Exploit di Draghi tra i leader, piace al 53% degli italiani

Mario Draghi esordisce al terzo posto nella classifica dei leader piu' apprezzati dagli italiani. Secondo un Sondaggio di Demos & Pi per il quotidiano Repubblica, l'ex presidente della Bce - al centro dell'attenzione dopo l'intervento al Meeting di Rimini - e' promosso dal 53% degli intervistati. Davanti a Draghi c'e' il governatore del Veneto Luca Zaia con il 54% di valutazioni positive (erano il 56% a giugno) e, al primo posto, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, promosso dal 60% degli italiani a fronte del 65% di giugno. Appena fuori dal podio la leader di FdI, Giorgia Meloni, che guadagna terreno passando dal 41 al 44%. Seguono il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, stabile al 43%, e il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni, in calo dal 43 al 41%.

Al settimo posto si piazza il ministro della Salute Roberto Speranza, in crescita dal 38 al 40%; ottava e' la leader radicale Emma Bonino, che passa dal 39 al 40% di apprezzamento, e nono e' il segretario della Lega Matteo Salvini, stabile al 39%. Chiude la top ten il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che scende dal 37 al 35%. Appaiati al 33% ci sono il governatore del Lazio e segretario del Pd Nicola Zingaretti, il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini e il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. Il ministro degli esteri ed ex capo politico del M5s, Luigi Di Maio, ottiene invece il 32%. la classifica dei leader prosegue con il presidente della Lombardia Attilio Fontana (28%), il leader di Azione Carlo Calenda (26%), il segretario di Italia Viva Matteo Renzi (22%), l'esponente del M5s Alessandro Di Battista (21%), il capo politico del Movimento Vito Crimi (18%) e il fondatore dei Cinquestelle Beppe Grillo (17%).