Politica
Ucraina, dalla sconfitta di Putin al declino cinese: i piani teorici di Soros
A primavera l’offensiva Ucraina: puntare sulla dissoluzione della Russia. Turchia, India, Brasile verso l’Occidente. La Cina è in crisi, cambio sociale
L’ Agenda dei Progressisti e dei Democratici dettata da George Soros: De Santis sarà il candidato Repubblicano alla presidenza. I Brics devono guardare all’Occidente
In questo scontro tra “società aperte e chiuse” si istallano i Paesi Brics, Turchia, India e Brasile. Quest’ultimo ha respinto un colpo di Stato, simile a quello tentato negli USA con l’assalto a Capitol Hill. Una lettura leggermente esagerata ma il magnate mostra in fretta il suo cruccio: questi tre Stati devono evolversi e decidere da che parte stare. “Il Brasile è in prima linea nel conflitto tra società aperte e società chiuse; è anche in prima linea nella lotta al cambiamento climatico”. Il Brasile con Lula presidente può finalmente andare verso il blocco Occidentale. Poi viene la Turchia. Dopo il terribile terremoto Erdogan potrebbe perdere le prossime elezioni di maggio: “Le pratiche edilizie permissive della Turchia e il modello di crescita guidato dalle costruzioni di Erdogan hanno peggiorato le cose” e fatto crescere la rabbia tra la popolazione.
Si presenta uno scenario fosco anche per il premier indiano Modi, indebolito da uno scandalo finanziario. Poi le previsioni su chi dei Repubblicani si candiderà per la presidenza della Casa Bianca, una democrazia quella americana che non funziona tanto bene, a detta di Soros: “I grandi donatori Repubblicani lo stanno abbandonando a frotte (riferendosi a Trump, ndr). De Santis (l’attuale governatore dello Stato della Florida, ndr) è scaltro, spietato e ambizioso. È probabile che sia lui il candidato repubblicano”.