Home

Poste Italiane pioniera della parità di genere: sempre più donne al timone

Poste Italiane tra le aziende europee che vantano un punteggio più elevato dell’indice di diversità di genere. Il suo GDI supera la media europea!

Secondo l'“European Women on Boards”, Poste Italiane, con un GDI di 0,69, supera la media europea (0,53) e conquista il 98esimo posto con una presenza femminile del 44% nel Consiglio di Amministrazione, del 34% in posizione di leadership e del 22% con funzioni esecutive.

Poste Italiane è tra le aziende europee che vantano un punteggio più elevato dell’indice di diversità di genere (Gender diversity index, GDI) fra i maggiori Gruppi del listino Stoxx Europe 600. Il nuovo riconoscimento, che colloca il gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante e presieduto da Maria Bianca Farina ai primi posti in Europa per la presenza femminile in posizioni di responsabilità, è giunto dall’analisi  dall’organizzazione “European Women on Boards” (Ewob), secondo la quale Poste Italiane, con un GDI di 0,69 (l’indicatore ha un range compreso tra 0 e 1), supera la media europea (0,53) e conquista il novantottesimo posto con una presenza femminile del 44% nel Consiglio di Amministrazione, del 34% in posizione di leadership e del 22% con funzioni esecutive.

La ricerca Ewob evidenzia come in Europa la presidenza dei Gruppi sia affidata alle donne solamente nel 7% dei casi e conferma il peso e il ruolo assunto delle donne in Poste Italiane a tutti i livelli, testimoniata da una presenza pari al 55% della forza lavoro complessiva (69.000 unità), e dal fatto che il 59% degli oltre 12.800 Uffici Postali è affidato alla guida di una donna. L’eccellenza certificata dal punteggio GDI conferma inoltre gli obiettivi e i traguardi raggiunti di recente da Poste Italiane, entrata stabilmente nel novero delle aziende europee più avanzate ed evolute, che meglio sono riuscite a coniugare i modelli di governance con l’impegno per la sostenibilità.