Pillole d'Europa

APNEE E SALUTE OCCHI, DATI SU ALLUVIONI, LOTTA ALL’ODIO ON LINE

Boschiero Cinzia

PER STARE MEGLIO COME CITTADINI  EUROPEI  E  CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI 

In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo  un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni sui bandi scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla  e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com

Domanda: ci sono degli studi europei sulla correlazione tra apnee notturne e salute degli occhi? Ludovico Foretti

Risposta: sì, se ne è parlato anche di recente al congresso nazionale degli oculisti ambulatoriali tenutosi a Roma il 13 ottobre a cui hanno partecipato esperti internazionali ed europei. Le donne hanno più problemi di apnea notturna rispetto agli uomini, ha spiegato il dott. Emanuele Casale, per problemi ormonali e per altre cause, è una patologia multifattoriale, la sintomatologia è più sfumata ed è sotto-diagnosticata. Per evitare un ritardo diagnostico  il dott. Enrico Mantovani, Vicepresidente della associazione nazionale oculisti ambulatoriali GOAL ha evidenziato gli studi più recenti europei e le manifestazioni oculari in corso di sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS). E’ stata ribadita l’importanza della multidisciplinarità e di studi di genere in oftalmologia che era poi il titolo stesso della quarta edizione del congresso nazionale GOAL.

Domanda: ci sono strumenti europei  per prevenire e gestire rischi significativi di alluvione? Marco Stravere

Risposta: sì. La Commissione europea ha presentato di recente un nuovo strumento che fornisce dati sulle alluvioni e contribuisce alla valutazione del rischio. Lo strumento è stato elaborato nell’ambito della direttiva dell'Unione Europea relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni, che stabilisce i meccanismi di gestione del rischio. Fornisce una mappa unica delle zone a potenziale rischio significativo di alluvione e un portale di accesso a tutte le informazioni correlate, fornendo ai decisori una visione d’insieme dei dati necessari per gestire il rischio. Lo strumento di visualizzazione online mette in luce che oltre 14mila zone dell'Unione Europea sono a rischio significativo di alluvioni (https://discomap.eea.europa.eu/floodsviewer/)

Domanda: aumentano i casi di odio on line, la Commissione europea sta facendo qualcosa contro questo dilagare sui social di aggressività? Luisa Prandi

Risposta: sono stati avviati diversi progetti da parte della Commissione europea, oltre ad un coordinamento per combattere l'incitamento all'odio on line dei piani d'azione nazionali, soprattutto contro il razzismo e l'antisemitismo, in linea con il piano d'azione dell'UE contro il razzismo 2020-2025 e la strategia dell'UE sulla lotta contro l'antisemitismo e il sostegno alla vita ebraica. Insieme ai firmatari del codice, alle autorità nazionali e alle organizzazioni della società civile, la Commissione europea ha discusso le caratteristiche del prossimo "codice di condotta+", alla luce delle disposizioni del regolamento sui servizi digitali. Il codice non solo si svilupperà come strumento reattivo, incentrato sulla rimozione di contenuti, ma incoraggerà anche le piattaforme online a rafforzare la prevenzione e ad anticipare le minacce. Il codice, istituito nel 2016, è diventato nel corso degli anni uno strumento efficace e di successo per contrastare l'incitamento all'odio online. Le forme illegali di incitamento all'odio segnalate alle piattaforme vengono rimosse rapidamente e la maggior parte delle notifiche è esaminata dalle imprese partecipanti entro 24 ore, ma si può e si deve fare di più.