Pillole d'Europa
BANCA DATI ASSISTENZA,TUTELA OLIO E NUTRI-SCORE, GEMELLAGGI
PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI
In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni sui bandi scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com
Domanda: c’è un monitoraggio e una banca dati sull’assistenza nei vari Stati europei e una valorizzazione dell’aiuto che noi over 65 diamo a nipoti e figli in questo periodo di crisi ? Gianni Guarino
Risposta: sì. Inoltre il “pilastro europeo dei diritti sociali” stabilisce 20 principi e diritti fondamentali per sostenere mercati del lavoro equi e ben funzionanti, strutturati attorno a tre macroaree che vengono monitorate e su cui ci sono delle banche dati e che sono pari opportunità e accesso al mercato del lavoro; condizioni di lavoro eque; protezione sociale e inclusione. Di recente in Italia oltre duecento delegati nazionali di FEDER.S.P.E.V (Federazione Nazionale Sanitari Pensionati e Vedove), provenienti dalle sedi regionali, hanno partecipato al 58° congresso nazionale, svoltosi a Palermo nella prestigiosa cornice dello Splendid Hotel La Torre a Mondello di Palermo dal 19 al 23 maggio 2023 ed hanno proposto, tra le loro mozioni approvate, di chiedere al Governo l’istituzione di una anagrafe individuale dell’assistenza (banca dati individuale e per nucleo familiare). “Vogliamo dare modo ai politici di fare scelte oculate a favore delle famiglie e smetterla di vessare i pensionati che sono il vero welfare dell’Italia in quanto aiutano sia figli che nipoti in questo periodo di crisi,” spiega il prof. Michele Poerio, presidente di FEDER.S.P.E.V,”Ad oggi non si ha un quadro reale delle esigenze delle famiglie, di chi ottiene e cosa ottiene come assistenza dallo Stato; i furbi ottengono di più, le persone più fragili spesso non sanno neanche a cosa possono accedere. Inoltre il potere d’acquisto delle pensioni è assicurato dalla perequazione o indicizzazione o rivalutazione. Il taglio alle pensioni superiori ai 2.100 euro lordi mensili previsto rappresenta un vero e proprio furto a danno delle pensioni sia medio-basse che medio-alte. Occorre precisare che la rivalutazione annuale delle pensioni non costituisce un aumento, bensì uno strumento per conservare nel tempo il potere d’acquisto delle pensioni a tutela dei cittadini. Rappresentiamo la categoria fiscale dei medici-farmacisti-veterinari (mediamente 55mila euro lordi annui) che appartiene a quel 5% di 41 mln ca di contribuenti che sostengono ben il 40% dell’IRPEF totale del nostro Paese. I continui tagli e blocchi costituiscono una violazione del patto sottoscritto con i cittadini pensionati e le istituzioni (legittimo affidamento). Producono danni strutturali e permanenti perché si ripercuotono su tutti gli anni successivi di percezione della pensione e ne risentono tutte le famiglie. Monitorare meglio a chi vanno le misure di assistenza e separarle dal tema della previdenza aiuterà a fare scelte oculate per il presente e futuro delle famiglie e ad avere un reale quadro della situazione nazionale”. Al congresso sono stati presentati anche i dati relativi alle pensioni di reversibilità che in Italia, rispetto ad altri Stati europei, sono più tassate; sono stati spiegati i progetti in atto sul tema “Ambiente e Salute” e gli interventi necessari da attuare a livello regionale e nazionale; sono stati presentati nuovi dati sulla dieta mediterranea quale strumento documentato di prevenzione primaria per le patologie cronico-degenerative; in particolare si è evidenziato come sia prioritario informare in modo corretto sulle proprietà dell’olio di oliva extravergine, dell’olio di palma, rispetto all’olio di colza; si è dibattuto sul tema “nutriscore” e sono stati spiegati i passi avanti nella prevenzione e gli studi più recente sulle interazioni tra occhio e alimentazione. Diversi i progetti per contrastare l’invecchiamento attivati da FEDER.S.P.E.V tra cui collaborazioni con università e centri di ricerca italiani ed esteri per il monitoraggio di una corretta alimentazione negli over 65; una iniziativa per informare sulle raccomandazioni per la prevenzione oncologica; iniziative di socialità atte a contrastare la solitudine degli over 65; progetti di assistenza legale e pensionistica gratuiti; servizi di alfabetizzazione digitale gratuiti per gli over 65; attività territoriali di interazione con gli ordini dei medici, dei farmacisti, dei veterinari per campagne di sensibilizzazione inerenti temi di salute e di contrasto, in particolare, alla demenza senile. Emersi anche i bisogni di ascolto degli over 65 che ribadiscono il loro valore e ruolo in una società che cambia e in cui spesso sono ancora cittadini attivi che realizzano sul territorio diversi progetti di volontariato senza i quali, in un periodo di crisi come questo, le famiglie sarebbero allo sbando.
Domanda: ci sono dati europei sulle proprietà dell’olio extravergine di oliva rispetto all’olio di colza? Valeria Farello
Risposta: sì. Lo abbiamo chiesto ad uno dei massimi esperti il dott. Francesco Caruso, emerito primario di otorinolaringoiatria ARNAS Civico Palermo che ha scritto un libro sull’argomento e spiega: ” L’olio extravergine di oliva si può definire un farmaco biologico, preventivo, curativo. E’ l’unico olio commestibile subito dopo la molitura, è completo dei composti minori; ha proprietà anti-invecchiamento in quanto stimola le cellule staminali a formare i neuroni, mantiene in vita i neuroni, asporta le lipofuscine (detriti), previene e migliora Alzheimer e Parkinson; ha proprietà anti-tumorali e dermoprotettive, stimola il sistema immunitario. Mentre l’olio di colza (produzione mondiale circa 30 milioni di tonnellate) contiene acido erucico tossico; nei bambini under13 anni può causare dismorfismo scheletrico, negli adulti adiposità cuore e fegato, è cancerogeno (ac. grassi trans); in Italia non si vende, ma è presente in abbondanza nei prodotti da forno, da gelateria, nella produzione di dolci e nei prodotti delle rosticcerie. Stando ai dati scientifici è del tutto errato affermare che l’olio di colza sia ‘equivalente’ all’olio extravergine di oliva e occorre difendere la salute di tutti, tutelarla e combattere chi disinforma o per interessi economici dica il contrario. Ecco perché l’etichetta ‘Nutri-score’ se applicata non aiuterà i consumatori”.
Domanda: ci sono studi europei sull’incremento della patologia dell’occhio secco? Marina Varicconi
Risposta: sì. Ci sono studi europei che evidenziano come in aumento la patologia dell’occhio secco. In particolare il dott. Danilo Mazzacane, segretario generale della associazione nazionale oculisti ambulatoriali GOAL ha evidenziato di recente al congresso nazionale Federspev che è una condizione molto diffusa che nelle forme più acute può avere un importante impatto sulla qualità di vita delle persone affette. I fattori di rischio sono: invecchiamento, sesso femminile , farmaci, fattori climatico-ambientali ,uso prolungato di strumenti digitali, deficit nutrizionali di vitamina A, uso eccessivo di lenti a contatto e che è importante curare l’alimentazione con un apporto di vitamina A (verdure ), zinco e folati (alimenti integrali e legumi) vitamina B6 (noci , banane , fagioli), vitamina C (agrumi) omega 3 (pesce) ed una buona idratazione. L’associazione GOAL realizza partneriati europei proprio sui temi della correlazione tra salute della nostra vista e alimentazione.
Domanda: faccio parte di una associazione e con il nostro Comune vorremmo fare un gemellaggio con un altro Comune europeo, ci sono dei fondi comunitari a cui possiamo fare riferimento? Carlo Dutto
Risposta: sì. C’è un bando aperto sino al 20 settembre del programma comunitario “Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV)” che cofinanzia proprio ogni anno progetti di gemellaggio di città (CERV-2023-CITIZENS-TOWN-TT). Il suo obiettivo è sostenere progetti che favoriscano gli scambi tra cittadini di Stati diversi e che contribuiscano a promuovere la diversità culturale, il dialogo, il rispetto e la comprensione reciproca e a sviluppare opportunità di partecipazione civica a livello europeo.