Pillole d'Europa
EUCYS E GIOVANI, INIQUITA’ E TASSE, SALUTE DELLA VISTA E DONNE
PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI
In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni sui bandi scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com
Domanda : Come si sono piazzati i giovani italiani partecipanti all’edizione europea del concorso “I giovani e le scienze-EUCYS 2023”? Marco Tucci
Risposta: Alla finale europea del concorso “I giovani e le scienze 2023-EUCYS 2023” svoltasi a Bruxelles dal 12 al 17 settembre uno studente italiano si è aggiudicato il secondo premio tremila euro e ha vinto anche di andare alla manifestazione LIYSF (London International Youth Science Forum) dal 24 luglio al 7 agosto 2024 a rappresentare l’Italia. Il concorso europeo “I giovani e le scienze – EUCYS” , giunto alla sua 34° edizione è il più prestigioso per i giovani di età compresa tra i 14 e i 20 anni ed è voluto dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo, dal Consiglio e pertanto rappresenta una occasione importante per chi ha talento e vuole presentare propri progetti, ricerche, prototipi in tutte le materie. Dal 12 al 17 settembre hanno rappresentato l’Italia alla finale europea a Bruxelles ben 5 studenti italiani con 3 loro progetti tra i 136 finalisti con 84 progetti in competizione al prestigioso concorso della Commissione europea “34° EUCYS” . I tre progetti italiani presenti alla finale EUCYS a Bruxelles sono: il progetto intitolato “NutriBeanPlus” di Pietro Ciceri, Noemi Marianna Pia dell’IS A. Sobrero di Casale Monferrato (Alessandria) e Davide Lolla dell’IS G. Marconi di Tortona (Alessandria); il progetto “Parkinson Detector: intelligenza artificiale al servizio della diagnosi medica” di Tommaso Caligari dell’ITI G. Omar di Novara; e il progetto “Sistemi operativi: fondamenta per un mondo nuovo” di Filippo Mutta dell’IIS Tron Zanella di Schio (Vicenza). Le invenzioni/prototipi/ricerche dei giovani neoArchimede europei sono rimaste dal 12 al 17 settembre in mostra a Bruxelles in una manifestazione aperta al pubblico e coprono i principali contenuti di scienza, ricerca, tecnologia e loro applicazioni. I progetti sono stati valutati da 22 esperti che formano la giuria internazionale. I riconoscimenti in palio di EUCYS sono ogni anno : tre primi premi da 7mila euro, tre secondi premi da 5mila euro e tre terzi premi da 3.500 euro; ma anche viaggi e borse di studio, opportunità quali poter partecipare alla consegna dei riconoscimenti Nobel a Stoccolma e di fare tirocini presso Centri di ricerca o osservatori astronomici dell’Unione europea e di altri Stati extraeuropei. Per partecipare alla prossima edizione del concorso EUCYS – selezione italiana, i giovani possono presentare le loro ricerche, prototipi, studi alla Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche (www.fast.mi.it) entro il 2 febbraio 2024.
Domanda: i dipendenti pubblici sono molto penalizzati in Italia, lo sono anche negli altri Stati europei? Ludovica Vescario
Risposta: i dipendenti pubblici in Italia non sono valorizzati abbastanza e non c’è premialità sulle competenze rispetto ad altri Stati europei, lo dicono i dati EUROSTAT, il tutto anche se, come preparazione in media, i nostri dipendenti pubblici risultano avere una preparazione culturale maggiore (lauree e master e varie specializzazioni e corsi post laurea etc.), in media rispetto a quelli degli altri Stati europei. In particolare la Federspev sta raccogliendo firme per una petizione al presidente Mattarella proprio sulle iniquità in atto per le pensioni. Dicono il prof, Michele Poerio, presidente, e il prof. Marco Perelli Ercolini, vicepresidente FEDERSPEV:”Con la circolare n. 79 del 7 settembre 2023, l’Inps fornisce le indicazioni operative in merito alla nuova prestazione di una anticipazione ordinaria del TFS/TFR dei lavoratori pensionandi del pubblico impiego in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in vigore dal 1° febbraio 2023, in base all’articolo 23 del DL n.4/2019 convertito in legge 26 /2019. In pratica si dice: ‘Vuoi i soldi del tuo tfr/tfs, anziché aspettare i tempi canonici delle varie leggi dilatorie, ora censurate dalla sentenza della Corte Costituzionale n.130/2023,.. ebbene rivolgiti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Inps) ed ecco i soldi; sui tuoi soldi però, attenzione, devi pagare gli interessi’. A ciò come FEDERSPEV obbiettiamo che i nostri soldi ci sono dovuti, in quanto sono stati accumulati nel tempo con fior di trattenute sullo stipendio. La sentenza della Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili le questioni sollevate di legittimità costituzionale dell’art. 3, comma 2, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79 (Misure urgenti per il riequilibrio della finanza pubblica), convertito, con modificazioni, nella legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’art. 12, comma 7, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 ed ha evidenziato come la corresponsione differita e rateale dell’indennità di fine servizio ai dipendenti pubblici, sia in contrasto con il principio di proporzionalità della retribuzione, espresso dall’art. 36 Cost., e, al contempo,- vista la sua natura previdenziale -, con il principio di adeguatezza dei mezzi per la vecchiaia, dettato dall’art. 38 Cost., e ne ha sollecitato pertanto un intervento riformatore del legislatore che deve determinare modalità di attuazione in uno spazio temporale limitato. Non è dunque rispettosa del dettame costituzionale una tale situazione. Già nel 2019 (sentenza 159/2019) la Corte Costituzionale era andata molto vicina alla bocciatura del Tfs/Tfr differito avendo chiesto di ridefinire la suddetta disciplina che, da temporanea, era diventata strutturale, ma, come rilevato dall’attuale Corte Costituzionale, al monito non è stato fatta seguire una individuazione dei rimedi. Con la dilazione non sono previsti né la rivalutazione monetaria né gli interessi di dilazione e se, inoltre, per avere diminuita la dilazione, devi essere tu a pagare degli interessi, ebbene tutto ciò è chiaramente un po’ troppo per i dipendenti pubblici ed è lesivo dei loro diritti. Ecco dunque l’esigenza di un urgente intervento riformatore e FEDERSPEV non intende ignorare la problematica e sollecita il Parlamento a intervenire per rimuovere questo differimento e per ripristinare lo stato di diritto e il rispetto dei dipendenti pubblici”.
Domanda: ci sono studi europei sulla salute degli occhi delle donne? Mara Salimbeni
Risposta: sì. Saranno presentati a Roma alla IV° edizione del Congresso nazionale Associazione Oculisti Ambulatoriali Liberi – GOAL 2023 il 13 ottobre 2023 presso Casa dell’Aviatore, prestigiosa sede che ospita l’iniziativa e ci sarà il saluto istituzionale del Generale Vito Ferrara, Ispettore Generale della Sanità Militare. Il congresso declinerà dati su diverse affezioni oculari con approfondimenti dedicati al femminile grazie ad una stretta collaborazione con le associazioni delle donne medico. Il dott. Danilo Mazzacane, segretario generale GOAL spiega:” Nella prima sessione si parlerà delle patologie della superficie oculare con dati inerenti la gestione dell’atrofia delle mucose femminili in menopausa, la presentazione di studi sull’impatto dei trattamenti dei tumori al polmone e occhio secco, relazioni scientifiche e casi clinici inerenti l’occhio al femminile e l’occhio secco nelle malattie reumatologiche. Nella seconda sessione saranno evidenziate le modificazioni oculari in gravidanza e si discuterà sull’utilizzo dei sostituti lacrimali in gravi; inoltre saranno esplicitati dati su retinopatie e gravidanza e sfatati miti sul tema miopia parto naturale e allattamento al seno. La terza sessione tratterà il tema ‘Differenze di genere nella sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS)’ e gli esperti si soffermeranno su temi quali le manifestazioni oculari in corso di sindrome delle apnee ostruttive del sonno, il glaucoma normotensivo al femminile. La quarta sessione del congresso nazionale di GOAL vede gli esperti di valenza internazionale confrontarsi il tema diabete mellito e genere, con dati clinici relativi alla retinopatia diabetica nelle donne. Inoltre si approfondiranno i trattamenti delle maculopatie e il ruolo della teleoftalmologia nelle patologie retiniche”.