Il Sociale

Disabilità, a Expo2015 l’experience multisensoriale “Doppio Senso”

Una girandola di sensazioni, colori e profumi: l’Istituto Serafico di Assisi, centro di riabilitazione per ragazzi con disabilità plurime, sbarca a Expo2015 con un’esperienza riabilitativa multisensoriale. Presente nel Padiglione di Cascina Triulza dal 29 giugno al 5 luglio - grazie anche al patrocinio di Asl Umbria 1 e Italia Nostra Onlus - con una serie di attività e con il workshop “Doppio Senso”, a cui è possibile partecipare il 3-4 e 5 luglio, il Serafico offre l’opportunità di 'vivere' un’esperienza multisensoriale con un percorso tra abilità e disabilità, per scoprire il senso della vita attraverso il contatto con la natura e i  cinque sensi.

Ospiti dell’Istituto a Expo saranno:  venerdì 3 luglio Giovanna Vignola - grande amica dell’Istituto e attrice del film Oscar “La Grande Bellezza”; sabato 4 luglio Gianluca Nicoletti, giornalista Rai e autore del libro “Alla fine qualcosa ci inventeremo” 

Il workshop, guidato dai tutor specializzati dell’Istituto, permette a chiunque svolga il percorso di capire i meccanismi di trasmissione sensoriale al cervello e la “cooperazione” tra i sensi, scoprendo così ciò che accade quando, seppur momentaneamente, il cervello viene privato delle capacità cognitive e percettive. Il cervello umano, infatti, adattandosi all’inibizione (la c.d. ‘plasticità del cervello’, al centro del ‘metodo Serafico’) rimodella la propria struttura in risposta alle stimolazioni esterne, sviluppando nuove connessioni neuronali, riorganizzando i circuiti nervosi, potenziando le capacità cognitive residue.

Nella Corte della Cascina, inoltre, è stato impiantato un giardino sensoriale terapeutico di 32 mq che riproduce il parco di 40.000 mq. realizzato ad Assisi per stimolare e riabilitare i sensi aiutando i ragazzi a scoprire il mondo che li circonda. 

Il messaggio del Serafico, nel rispetto della sua mission – “il diritto di tutti a vivere una vita piena” – è evidente:  dai cinque sensi al senso della vita attraverso la natura, fondendo, all’interno di un format emotivamente impattante, una stimolazione dei sensi che aiuta a riscoprire il mondo per nutrire il corpo e l’anima. E’ dimostrato scientificamente, infatti, che il contatto con il ‘verde’ ha un forte potere terapeutico: aumenta l’autostima, esorta il senso di responsabilità, migliora l’umore e aiuta la socializzazione.