Il Sociale

Parrucchiere, prezzi in base al colore della pelle

Alessandro Frezzato

Si tratta di un vero e proprio caso razzismo, quanto è stato denunciato a Padova dall’amministrazione che ha scoperto il caso di una parrucchiera Nigeriana, che applica i prezzi in base al colore della pelle del cliente. Gli stessi agenti della polizia municipale hanno sequestrato il listino prezzi affisso alla parete in qui i prezzi effettivamente sono distinti in 2 categorie: White e blach.

In pratica un taglio per un cliente bianco costa 10 euro, mentre per un nero costa 6 euro e una barba 5 euro per i bianchi e 3 euro per i neri.

L’assessore del Comune di Padova Boron e il presidente del Consiglio comunale Marcato, hanno pubblicato sul profilo Facebook del sindaco Bitonci un video-denuncia.

Questo caso insolito di razzismo va condannato né più né meno di quello che compiono certi italiani bianchi, nei confronti delle persone immigrate di prima e seconda generazione. Tale vicenda pero e stata sollevata da un’amministrazione leghista, partito politico che ha come cavallo di battaglia (a volte anche al limite de xenofobia) la tolleranza zero verso l’immigrazione: mi chiedo se il caso sarebbe stato smascherato comunque se l’amministrazione fosse stata di un diverso colore politico.