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Catania Calcio, Pulvirenti ammette: ho comprato 5 partite

Il presidente del Catania Calcio, Nino Pulvirenti, ha ammesso davanti al Gip di Catania nel suo interrogatorio di garanzia, di aver coprato cinque partite del campionato di serie B per evitare la retrocessione della squadra. Pulvirenti ha detto di aver pagato 100.000 per ciascuna delle partite truccati. Lo rende noto il procuratore di Catania, Giovanni Salvi. Pulvirenti ha negato di aver mai scommesso sulle gare combinate.

Consentino, rafforzavo squadra altro che combine - "Tutto quello che e' stato contestato non e' vero ed e' contrario al mio obiettivo che, a Catania era quello di costruire una squadra forte per vincere il campionato". Lo ha detto l'ad del Catania, Pablo Cosentino, al Gip Fabio Di Giacomo che lo ha interrogato oggi nell'ambito dell'inchiesta sulle partite comprate. Lo ha riferito il suo legale, l'avvocato Carmelo Peluso, secondo cui Cosentino ha detto ancora: "Se avessi voluto comprare le partite non avrei rafforzato la squadra a gennaio e tutto e' contrario ai miei principi. Se avessi fatto questo sarei un folle e se lo ha fatto Pulvirenti e' un folle". Cosentino ha anche fatto sapere che il suo futuro non sara' piu' a Catania. Si e' dimesso dalla carica e domani scade il contratto che lo lega al club rossazzurro.

Legali Pulvirenti,ammesso contatti ma non decisivi - "Antonino Pulvirenti, che qualche giorno addietro si e' dimesso da tutte le cariche sociali del Calcio Catania, ha chiarito oggi la sua posizione nel corso di un lungo interrogatorio dinanzi al giudice delle indagini preliminari, dimostrando in particolare la sua assoluta estraneita' al fenomeno del calcioscommesse. Il signor Pulvirenti ha ammesso di aver avuto dei contatti con altri soggetti al fine di condizionare il risultato di alcuni incontri, e cio' al fine di salvare dalla retrocessione il Catania. Ha tuttavia manifestato la convinzione, anche alla luce della lettura degli atti, che tali contatti non abbiano avuto nessuna reale incidenza sull'esito degli incontri in questione". Lo affermano i legali di Nino Pulvirenti, gli avvocati Giovanni Grasso e Fabio Lattanzi, in merito allo scandalo del Catania Calcio.

Concluso interrogatorio Pulvirenti - E' finito l'interrogatorio di garanzia del presidente del Catania, Nino Pulvirenti. Il patron etneo ha lasciato il Palazzo di giustizia. Pulvirenti ha lasciato il Palazzo di giustizia da una porta laterale e non ha fatto dichirazioni. Anche il suo avvocato, il professore Giovanni Grasso, ha dribblato i cronisti.