Cessione Milan non solo Cina, possibile un'asta per il club di Berlusconi
Milan - Gancikoff e Galatioto giurano che la trattativa va avanti: il 16 agosto summit con Fininvest. Ma altri due gruppi vogliono il Milan da Berlusconi
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Milan ai cinesi. O forse no. Sal Galatioto nega che la trattativa sia saltata come hanno detto nelle scorse ore su un portale cinese (dongquidi.com). L’advisor italo-americano ha fatto sapere che le voci "Non sono vere". Da fonti vicine a Nicolas Gancikoff (possibile ad rossonero in un eventuale Milan cinese) trapela che il 16 agosto sarebbe prevista un’importante riunione, forse via conference-call fra il manager a capo degli investitori e i dirigenti Fininvest. dongquidi.com. E anche Gancikoff smentisce che la trattativa per il Milan è saltata.
Intanto l’agenzia Agi ha svelato che 15 luglio è scaduta l'esclusiva che era stata concessa allo studio legale che rappresenta il consorzio cinese. Il Milan lo stesso giorno avrebbe avvisato ufficialmente Gancikoff, confermando comunque che la volontà è quella di continuare a trattare, ma allo stesso tempo senza garantire l’esclusiva. E in queste settimane sono arrivate due offerte sul tavolo. Altri intermediari pronti ad aprire trattative con Fininvest per prendere il Milan da Silvio Berlusconi.
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