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Champions, Juventus da sogno: semifinale. Barcellona fuori e Neymar in lacrime
Barcellona-Juventus 0-0, i bianconeri sono in semifinale di Champions League. Ora Atletico, Real o il Monaco del predestinato Mbappè
Juventus zittisce il Camp Nou: semifinale di Champions League. Barcellona eliminato
La Juventus è in semifinale di Champions League: lo 0-0 al Camp Nou contro il Barcellona (dopo il 3-0 dello Stadium) vale la grande e meritata impresa per la squadra allenata da Massimiliano Allegri. Messi e compagni provano una nuova remuntada dopo il 6-1 al Psg negli ottavi di finale, ma questa volta di scontrano con il muro eretto da Chiellini e Bonucci (supportati da Barzagli nel quarto d'ora finale quando è tornata la BBC). Due-tre occasioni per i blaugrana (un paio di Messi, comunque ben arginato dalla Juve), non di più. Poca roba per una squadra che aveva segnato 21 gol in 4 partite di Champions al Camp Nou. La Juventus soffre poco e spesso va al contrattacco con i contropiedi condotti da un Cuadrado vera spina nel fianco della difesa catalana. Finisce con Neymar in lacrime per la delusione. Il brasiliano ha mostrato spunti importanti in dribbling, ma non è riuscito a chiudere con successo le buone iniziative iniziali. Male invece Luis Suarez, mai pericoloso e spesso impreciso negli appoggi. Barça saluta l'Europa, mentre una Juve concreta, solida, determinata continua a inseguire il sogno di sollevare la Champions League.
JUVENTUS-CHAMPIONS LEAGUE, VENERDI' ALLE 12 IL SORTEGGIO DELLA SEMIFINALI. MONACO MINA VAGANTE
Venerdì la Juventus conoscerà la sua avversaria in semifinale di Champions League: il Real Madrid (reduce dalla contestata vittoria sul Bayern Monaco, viziata da gravi errori arbitrali e dal caos nel post-partita), l'Atletico Madrid di Griezmann (che ha buttato fuori il Leicester) o il giovane Monaco (che ha vinto 3-1 sul Borussia Dortmund di Aubameyang) trascinato dal 19enne talento Mbappè (già ribattezzato come nuovo Henry) con un Radamel Falcao rinato al suo fianco e il 22enne Bernardo Silva in regia.
CHAMPIONS LEAGUE, VERSO LE SEMIFINALI: TRA CRISTIANO RONALDO E GRIEZAMANN, ATTENTA JUVENTUS ALLA STELLA MBAPPE. VIDEO
Il 19enne Mbappè è un predestinato, numeri da potenziale crack e la corte di mezza Europa su di lui. Il Real Madrid è pronto a far follie per averlo, Barcellona-Psg e le nig di Premier League lo hanno cercato e le stesse Juventus e Inter sono alla finestra. Lui però sembra deciso a fare un'altra stagione nel Principato prima del grande salto. A meno di proposte indecenti che cambino tutto...
BARCELLONA-JUVENTUS 0-0 (TABELLINO E I VOTI)
BARCELLONA (4-3-3):
Ter Stegen 6; Sergi Roberto 5,5 (33'st Mascherano sv), Pique' 6.5, Umtiti 6.5, Jordi Alba 5,5; Rakitic 5 (13'st Alcacer 5), Busquets 6, Iniesta 6; Messi 5, Suarez 4,5, Neymar 6
In panchina: Cillessen, Denis Suarez, Digne, Andre Gomes, Alená Allenatore: Luis Enrique 5.5
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon 6; Dani Alves 6, Bonucci 7.5, Chiellini 7,5, Alex Sandro 5.5; Khedira 6.5, Pjanic 5,5; Cuadrado 7 (38'st Lemina sv), Dybala 5,5 (30'st Barzagli 6.5), Mandzukic 6.5; Higuain 5.5 (43'st Asamoah sv)
In panchina: Neto, Lichtsteiner, Benatia, Rincon Allenatore: Allegri 7 ARBITRO: Kuipers (Olanda) 6.5 NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 96.290. Ammoniti: Iniesta, Neymar, Chiellini, Khedira. Angoli: 11-3 per il Barcellona. Recupero: 1'; 3'.
BARCELLONA-JUVENTUS, CUADRADO "FATTO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PROVATO"
"Ringrazio Dio per il risultato. Siamo venuti qui con la consapevolezza di essere una grandissima squadra, sappiamo cos'e' il Barcellona ma si e' vista la grinta e il sacrificio di questa squadra. Abbiamo fatto tutto quello che abbiamo provato, alcune chance non le abbiamo concluse bene, ma l'importante era passare il turno". Juan Cuadrado commenta cosi', ai microfoni di Premium Sport, il pareggio di Barcellona che vale per la Juventu la qualificazione alle semifinali di Champions League. E ora Madrid o Montecarlo? "Penso che quello che decidera' Dio sara' la cosa giusta", replica l'esterno colombiano.
CHAMPIONS LEAGUE, BONUCCI "ORA TUTTE DEVONO TEMERCI"
"Sapevamo che loro sarebbero venuti a giocare la partita alti, senza perdere nulla, rischiando qualcosa dietro. Siamo stati bravi a rimanere uniti e compatti dietro, merito anche di Mandzukic e Cuadrado che ci hanno dato una mano sugli esterni. E' un'altra prova da grande squadra, di grande sacrificio e grande umilta'". Leonardo Bonucci racconta la grande prestazione della Juventus al Camp Nou contro il Barcellona. "In cosa siamo cresciuti? Nella consapevolezza di noi stessi, dare tre gol all'andata e non subirne dal Barcellona, dimostra che siamo una grande squadra. Ora un altro passo prima della finale - sottolinea il difensore della Juventus ai microfoni di Premium Sport -. La maglia di Messi? Mi faceva piacere prendere la maglia di quello che e' il migliore o tra i due migliori al mondo, era bello avere un cimelio". Bonucci guarda avanti: "Chi vorrei incontrare? La domanda va fatta alle tre che non ci vogliono incontrare - replica -. La Juve mette paura, una vale l'altra, ce la giocheremo con tutte, il Monaco sulla carta e' la piu' facile ma e' temibile, ha qualita' e corsa. Saranno due grandi semifinali ma l'obiettivo sara' la finale di Cardiff". Secondo Bonucci "dovevamo fare meglio nelle ripartenze, io per primo, ho dato qualche pallone di troppo in uscita, qualche occasione l'abbiamo avuta e niente, la partita era difficile farla diversamente, siamo stati bravi a coprire tutti gli spazi. Ci e' mancato l'ultimo passaggio, ma abbiamo fatto una grande partita, un grande gruppo, solo applausi per questa Juventus che affronta ogni partita allo stesso modo. E' un altro mattone nel percorso di crescita, gli altri dovranno temere la Juventus".
Champions League: Luis Enrique, questa Juve puo' vincere il torneo
"Questo e' il calcio, noi abbiamo pensato a giocare velocissimi, puntando la porta, ma e' mancata un po' di lucidita' negli ultimi metri. Si e' vista una partita bella, fra due grandi squadre. Complimenti alla Juve. Quando uno non si arrende fino all'ultimo minuto e i tifosi ti spingono fino all'ultimo, questa e' la conferma che siamo partiti per vincere sempre, ogni titolo", spiega Luis Enrique, dopo l'eliminazione contro la Juventus, a Mediaset Premium. "La Juve ha un grandissimo allenatore, ha grandi campioni, ha tutte le possibilita' di vincere, ma altre squadre pensano di fare lo stesso", ha aggiunto.
Juventus, Dybala: Felici per impresa, non era facile non subire gol
“Siamo molto contenti per quest’impresa contro il Barcellona. Sapevamo che dovevamo essere solidi in difesa, non è semplice non subire gol contro questo Barcellona nelle due partite". Paulo Dybala, parla della qualificazione alle semifinali i Champions League. "Cosa mi ha detto Messi a fine partita? Non abbiamo parlato, ci siamo salutati perché è un mio compagno di Nazionale ma non abbiamo parlato", ha spiegato l'argentino ai microfoni di Premium Sport. "Chi vorrei evitare in semifinale? Quando abbiamo guardato il sorteggio ai quarti volevamo tutte tranne il Barca e l’abbiamo presa", ha chiarito il bianconero. "Non abbiamo una preferita, guarderemo cosa dirà il sorteggio".
Juventus, Allegri: Semifinale non traguardo ma passo verso la finale di Champions League
“La semifinale è meritata. Non è però un traguardo, è un passaggio per arrivare a Cardiff". E' il commento di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, dopo il pareggio-qualificazione in casa del Barcellona nel ritorno dei quarti di Champions League. "Bisogna fare i complimenti ai ragazzi per quello che stanno facendo in questa stagione", ha spiegato il tecnico bianconero ai microfoni di Premium Sport. "Abbiamo fatto un passo in avanti contro un avversario di grandissimo livello. Abbiamo fatto una gara difensiva, siamo partiti bene poi abbiamo sofferto il giusto".
Barcellona-Juventus, Neymar piange e Alves lo consola
Neymar in lacrime al centro del Camp Nou. Mentre tutto lo stadio festeggiava la squadra, e i 5.000 tifosi juventini cantavano per la loro squadra in semifinale, il brasiliano e' scoppiato in un pianto dirotto, consolato dal suo ex compagno di squadra Dani Alves.
Champions League, Monaco elimina Borussia-Dortmund 7 giorni dopo attacco
Si e' conclusa nel peggiore dei modi l'avventura della squadra tedesca del Borussia-Dortmund in Champions league. Ad una settimana esatta dall'attentato dinamitardo contro il bus della squadra a Dortmund, in cui rimase ferito un giocatore e sul quale le indagini brancolano ancora nel buio, la squadra tedesca, sconfitta gia' 24 ore dopo nella partita di andata, e' stata eliminata stasera 3 a 1 fuori casa.