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Chiesa-Juventus, tifosi Fiorentina insultano il fratello di 16 anni
Chiesa alla Juventus: insulti al fratello Lorenzo calciatore nelle giovanili della Fiorentina
Chiesa-Juventus, tifosi Fiorentina insultano il fratello 16enne (calciatore viola)
"Levati quella maglia...accidenti a i tu babbo e a i tu fratello", "Andate via da Firenze. Non vogliamo la m...a a Firenze", "È bene che te ne vai anche tu. Non vogliamo un altro Chiesa in squadra". Questi non sono che parte dei messaggi che i tifosi della Fiorentina stanno scrivendo sotto la foto, in maglia viola, di Lorenzo Chiesa, fratello del più noto Federico, passato nell'ultimo giorno di mercato dalla squadra viola alla Juventus.
Chiesa-Juventus, Rocco Commisso: "Ci siamo rimasti male"
Nelle scorse ore aveva parlato Rocco Commisso a proposito della cessione di Federico Chiesa alla Juventus: "Delusi? E' vero che per il comportamento dei Chiesa ci siamo rimasti male. Ricordo che io lo aspettai fuori dal bus, quando arrivai da Chicago un anno fa. E ora nessuno di noi ha ricevuto una chiamata o un messaggio da Federico. Credo che nessuno di noi si meriti un comportamento del genere. Comunque voglio dire che se abbiamo perso Chiesa, abbiamo la nuova chiesa qui al centro sportivo".
FEDERICO CHIESA, PRADE' (FIORENTINA). "FASCIA DA CAPITANO FU UN ERRORE"
"Fascia di capitano per Federico Chiesa? E' stato un errore, abbiamo sbagliato a dargli la fascia da capitano", aveva spiegato nelle scorse ore in conferenza stampa al Franchi, il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè. "Sì, è stata un'operazione vantaggiosa per la Viola. Non penso ci sia rapporto se da una parte non c'è amore non corrisposto. Perciò credo che sia a livello economico sia a livello sportivo per noi è stata un'operazione ottima", ha continuato l'ex ds della Roma.
CHIESA ALLA JUVENTUS, PRADE' (FIORENTINA): "TOLTI UN PESO, ERA UNA TELENOVELA"
Sulla cessione di Federico Chiesa alla Juventus arrivata sul finale del mercato, il dirigente della Fiorentina spiega: "Siamo arrivati all'ultimo giorno perché c'erano tante piccole cose. Dovevamo allungargli il contratto, ma non è una cosa semplice, gliel'abbiamo allungato per altri 3 anni ma non è stato semplice. Così come non è stato semplice trovare le forme di pagamento. Sono contento che adesso ci siamo tolti di questo peso: era diventata una telenovela, si parlava solo di questo e non della squadra", ha precisato Pradè.
CHIESA-FIORENTINA, PRADE': "SOPRATTUTTO PER IL PAPA' DI FEDERICO NON ERAVAMO OPZIONE PER IL FUTURO"
Ancora sulla cessione di Federico Chiesa, Daniele Pradè aggiunge: "Tante volte alla famiglia Commisso ho detto che era giusto fare questa operazione, loro gli hanno dato tanto amore e l'avrebbero tenuto volentieri, però non c'erano i presupposti per farlo. Soprattutto per il papà di CHIESA, non siamo mai stati una situazione per il futuro, ma un veicolo per poter arrivare ad altre situazioni". Il ds viola ha parlato anche delle condizioni economiche: "A livello economico era l'unico modo per poterla fare. In questo momento del mercato devi per forza essere creativo per fare le operazioni. Per CHIESA abbiamo avuto due interessamenti molto importanti da due club inglesi ma lui voleva rimanere in Italia, e in Italia non c'era altro che questa possibilità. 60 milioni nel post Covid sono veramente tanti. Le condizioni di Rocco erano: giusta cifra (60 milioni) e rinnovo di contratto per altri 3 anni alle stesse cifre attuali. Sono condizioni che sono state rispettate".