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F1 Messico, Hamilton è campione del mondo per la quarta volta
F1, Lewis Hamilton: "È tutto surreale, è stata la stagione più complicata". Vettel: "La fortuna non ci ha aiutato"
F1 Messico, Hamilton è campione del mondo per la quarta volta
Lewis Hamilton è campione del mondo di F1 per la quarta volta malgrado un clamoroso 9° posto nel GP del Messico. Il pilota della Mercedes vittima di un contatto in partenza proprio col rivale Sebastian Vettel: entrambi devono fermarsi ai box. Il tedesco della Ferrari chiude poi 4° e non basta a tenere aperta la lotta per il titolo iridato. Vince un Verstappen, che conferma il grande finale di stagione della Red Bull (segnale minaccioso per Ferrari e Mercedes in ottica 2018) davanti a Bottas e Raikkonen.
F1, Lewis Hamilton: "È tutto surreale, è stata la stagione più complicata"
"È tutto surreale - ha detto Lews Hamilton al termine del Gp del Messico che lo ha laureato campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta in carriera - Una giornata bellissima, mi sento veramente felice. Oggi ho dato tutto il mio cuore e non mi sono mai arreso. Questa è stata la stagione più impegnativa di tutte per aver lottato contro Sebastian. Il risultato è ancora più grande di quelli che erano i miei sogni da bambino".
Lewis rende omaggio a Vettel:"Ho dovuto essere concentrato al massimo per tutto l'anno e non commettere mai errori, dovendo lottare contro un 4 volte campione del mondo. Quel contatto inziale mi ha messo fuori dai giochi oggi, ma non ho mai permesso a chi mi stava davanti di allungare e ho dato tutto me stesso. Sognavo tutto ciò fin da quando ero bambino e guardavo la F1 in televisione. Arrivare tra i più grandi? Era solo un sogno, tutto questo va anche oltre".
F1 VETTEL, "LA FORTUNA NON CI HA AIUTATO. HAMILTON HA VINTO E MERITATO"
"Verstappen aggressivo al via? Non credo sia così importante - ha detto Seb - oggi ha vinto il Mondiale Lewis e bisogna fargli i complimenti, per noi è deludente tagliare i l traguardo e sapere che è finita, non è giusto parlare d'altro.Vedo tante cose positive, ma non ora, sono giù di morale. La squadra fa il possibile e io mi aspetto di dare il doppio, quest'anno avrei potuto fare meglio qua e là, ma nel complesso non abbiamo raggiunto l'obiettivo e non sono dell'umore giusto. La fortuna non ci ha aiutato, ma è stata una battaglia corretta e Lewis ha vinto e ha meritato".