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Ferrari crisi senza fine. Vettel: "Incubo". Leclerc: "Macchina difficile da guidare"

Ferrari disastro: fuori dai giochi per le prime due posizioni nel Mondiale costruttori. Leclerc e Vettel sprofondano in classifica piloti

Ferrari crisi senza fine. Vettel: "Incubo". Leclerc: "Macchina difficile da guidare"

La Ferrari prosegue la sua stagione da incubo. Dopo il disastro di Spa e arrivato il naufragio nel Gp di Monza con due ritiri che fanno molto male al morale. In classifica costruttori la Rossa è fuori dai giochi per le prime due posizioni (Mercedes nettamente avanti alla Red Bull) e naviga mestamente in sesta posizione con 61 punti dietro anche a McLaren (98 punti), Racing Point (82) e Renault (71). Nel mondiale piloti Charles Leclerc è settimo (45 punti) lontano anni luce dai primi 3 (Hamilton, Bottas, Verstappen) e condannato nella migliore delle ipotesi a lottare per la quarta posizione con Lando Norris, Stroll, Albon (che lo precedono), Gasly, Ricciardo e Sainz (che gli sono appena dietro). Peggio va a Sebastian Vettel 13° in classifica con 16 punti).

"La Ferrari è molto difficile da guidare", le parole di uno sconsolato Charles Leclerc dopo la delusione della corsa italiana che lo aveva visto trionfare. "ho dato il massimo ma ho fatto un errore. Non so se ho chiesto troppo alla macchina, forse, ma ho preso il muro", ha spiegato il pilota monegasco autore dell'incidente alla Parabolica che lo ha costretto a uscire dalla corsa.

La prossima settimana potrebbe arrivare un parziale riscatto su una pista meno penalizzante per la Ferrari: "I mille Gp della 'rossa' al Mugello? Sulla carta è un circuito migliore per noi - aggiunge Leclerc ai microfoni di Sky Sport -, ora ho qualche giorno per recuperare dalla botta. Sto bene? Più o meno".

"È stato un incubo peggiore di quanto mi aspettavo, non so cosa sia successo, ma è un incubo per tutto il team. Siamo in questa posizione e dobbiamo cercare il massimo per un finale degno di stagione: c'è tanto lavoro da fare e dobbiamo concentraci su questo. Io vorrei essere in pista e stare davanti in griglia, ma a volte devi fare i conti con quello che hai a disposizione", ha spiegato Sebastian Vettel (costretto al ritiro per un problema ai freni al settimo giro, dopo essere partito dalla 17esima casella in griglia). "È triste che la mia ultima Monza in Ferrari sia così, meglio che non ci siano i tifosi ma la vita è questa. Dipende da come la guardi, professionalmente non è positivo ma c’è sempre qualcosa di buono nella vita: ora teniamo la testa alta e guardiamo al Mugello, le aspettative non possono essere elevate, nelle ultime gare abbiamo fatto fatica, speriamo meglio ma non penso si possa lottare per il podio, sarebbe già buono non avere problemi nel prossimo weekend".

F1: SINDACO MARANELLO, 'INTERA CITTA' E' AL FIANCO DELLA FERRARI'

"I veri tifosi supportano la loro squadra nei momenti di gioia e soprattutto in quelli più delicati, quando il sostegno ai propri beniamini diventa ancora più importante. Il grande cuore dei maranellesi e il loro affetto per il Cavallino Rampante non sono in discussione, né ci siamo mai tirati indietro di fronte alle difficoltà. L'intera città è schierata al fianco della sue Rosse, pronta a incoraggiarle con la grande passione di sempre", così Luigi Zironi, sindaco di Maranello, la città del modenese sede storica della Ferrari, commenta all'Adnkronos il momento non semplice che sta vivendo la scuderia italiana, all'indomani del Gp di Monza, in cui prima Sebastian Vettel, a causa di un problema ai freni, poi Charles Leclerc, in seguito a un incidente senza conseguenze alla curva Parabolica, hanno dovuto abbandonare la gara.