Gabbiadini fa l'Higuain: Napoli tris sul Verona. Ma è protesta al San Paolo
Gabbiadini, Insigne (su rigore) e Callejon firmano il 3-0 per gli azzurri di Sarri
CLAUDIO RANIERI, LACRIME E PREMIER LEAGUE VICINA PER IL LEICESTER
Il Napoli sbriga senza difficolta' la pratica Verona e torna a sei punti dalla Juventus, restando a distanza di sicurezza dalla Roma, impegnata domani sera all'Olimpico contro il Bologna. Senza Higuain, ci pensano Gabbiadini, Insigne (su rigore) e Callejon a firmare il 3-0 per gli azzurri di Sarri (squalificato al pari di Koulibaly e Mertens). Per Delneri c'e' stato poco da fare: per 45' il Napoli ha messo in mostra il meglio di se', centrando anche due pali con Insigne e Gabbiadini e affidandosi a un paio di parate super di Gollini.
Poi l'espulsione di Souprayen alla fine del primo tempo e il conseguente penalty trasformato da Insigne hanno fatto calare il sipario. Dopo l'exploit di Bologna, il Verona torna a vedere la B sempre piu' vicina.
Anche per mettersi presto alle spalle le polemiche del post Udinese, e nonostante la Juve abbia dato probabilmente il colpo di grazia alle residue speranze scudetto vincendo a San Siro contro il Milan, il Napoli parte subito col piede sull'acceleratore: Insigne centra il palo su punizione, Callejon e' poco preciso, poi Gabbiadini colpisce nuovamente lo stesso legno sull'assist di Hamsik.
Mentre il recuperato Reina osserva la partita pressoche' indisturbato, il giovane collega Gollini si mette in luce murando due volte Gabbiadini, prima col piede, poi con un riflesso straordinario. Va all'assalto anche David Lopez (impreciso), ma al 33' cade il muro del Verona. Gollini e' ancora super su Callejon, ma sulla respinta Gabbiadini, di testa a porta vuota, non puo' sbagliare.
Il Napoli sente che e' il momento di chiudere i giochi: al 45' vola Callejon, Souprayen lo travolge e Celi espelle il veronese e concede il rigore. Dal dischetto Insigne e' freddissimo, partita di fatto finita. Al rientro il Verona con l'orgoglio, il Napoli al piccolo trotto: ma il tris, al 70', arriva lo stesso, con l'incursione di El Kaddouri per Callejon, puntuale per il definitivo 3-0.
NAPOLI PROTESTA DOPO LE 4 GIORNATE A HIGUAIN - “Di questo schifo non mi meraviglio, il marcio viene tramandato di padre e in figlio. Di abbattersi ora non è il momento…Combattete con cuore e grinta e non sarà mai un fallimento”. Lo striscione comparso al San Paolo. I tifosi hanno deciso di indossare una maschera raffigurante Higuain prima della partita contro il Verona, come fatto diversi mesi fa con Koulibaly, vittima di cori razzisti.
Fischi di tutto lo stadio al momento dell’inno della Serie A. Continua la protesta di Napoli anti-Juve, anti-Tosel (il Giudice Sportivo che ha dato le 4 giornate al Pipita) antii-arbitri (il amoso confronto Bonucci-Rizzoli, il labiale di Zaza che insultava l'arbitro...), tra gruppi Facebook, minacce di disdetta a Sky e Mediaset Premium.
Il Napoli invece ha scelto la via del silenzio stampa.
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