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Ibrahimovic tranquillizza i tifosi del Milan sull'infortunio: "Torno tra..."
Milan senza Ibrahimovic, Rafael Leao e Saelemaekers nella trasferta di Europa League contro il Lille
ibrahimovic tranquillizza il Milan: "Una o due settimane di stop"
Ibrahimovic fuori 3-4 settimane per l'infortunio rimediato a Napoli? Milan senza Zlatan per 6 o 7 partite? Lo svedese è molto più ottimista e, in attesa dei controlli in programma la prossima settimana, tranquillizza i tifosi milanisti: "Non e' niente di grave. Solo una o due settimane". Se così fosse, Ibra salterebbe le sfide di Europa League contro Lille e Celtic e quella con la Fiorentina di domenica prossima a San Siro. E si inizierebbe a pensare a un suo rientro per la trasferta di Marassi contro la Sampdoria del 6 dicembre o per i match successivi a Praga (contro lo Sparta, ultima partita del girone di Europa League, bisognerà capire se sarà a o meno decisiva per il passaggio ai sedicesimi di finale) o a San Siro contro il Parma (domenica 13 dicembre).
Milan che nel frattempo giocherà le prossime due partite con una situazione di emergenza in attacco vista anche l'assenza di Rafael Leao (che si spera di poter recuperare la prossima settimana) e di Saelemaekers a destra (il belga dovrebbe tornare disponibile in sette giorni dopo il problema alla caviglia di Napoli).
"Mi sento bene - spiega intanto Ibrahimovic Sport Bladet - Dico sempre che divento sempre migliore e piu' completo ogni giorno che passa, ed e' esattamente cosi'. Dieci anni fa ero un giocatore, cinque anni fa un altro. La gente dice che oggi non corro molto, ma ora scelgo le mie corse cosi' da poter aiutare la squadra nel miglior modo possibile. E poi ho un allenatore che adatta il gioco a quello che posso". Alla sua eta', IBRA segna piu' di Lukaku e Ronaldo: "Sento che sono ancora vivo, ma senza il duro lavoro non ottieni nulla in cambio. A questa eta' c'e' molta mentalita'. Poi ho le mie qualita', il mio talento, ma penso che sia tutto nella mia testa". Infine, una battuta sulla nazionale: "Se mi manca? Si', quello a cui non manca nulla ha gia' concluso la sua carriera. E io non l'ho ancora terminata".
IBRAHIMOVIC VINCE IL 12° PALLONE D'ORO SVEDESE
L'attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic ha vinto il suo dodicesimo Guldbollen, il premio assegnato dalla stampa svedese al giocatore più forte del paese. "Congratulazioni a Zlatan Ibrahimovic che vince il Pallone d'Oro 2020! Questo è il 12° Pallone d'Oro di Zlatan! Incredibilmente impressionante!", scrive sui social il profilo della Nazionale Svedese. Era dal 2016 che Ibrahimovic non trionfava nel premio. Succede a Victor Lindelof, difensore del Manchester United, che aveva vinto nelle ultime due edizioni. "Questo premio lo dedico ai fan - spiega Ibrahimovic ad Aftonbladet - Devo continuare, non posso chiudere la mia carriera con le tribune vuote. Ho vinto un pallone d'oro a 39 anni, punto a vincerne uno anche a 50 anni".
MILAN: IBRAHIMOVIC, LEAO, SAELEMAEKERS A LILLE. I CONVOCATI
PORTIERI A. Donnarumma, G. Donnarumma, Tătărușanu.
DIFENSORI Calabria, Conti, Dalot, Duarte, Gabbia, Hernández, Kalulu, Kjær, Romagnoli.
CENTROCAMPISTI Bennacer, Çalhanoğlu, Castillejo, Díaz, Hauge, Kessie, Krunić, Tonali.
ATTACCANTI Colombo, Maldini, Rebić.