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Italia-Armenia 9-1, 10 vittorie su 10. Mancini: "Sarà difficile lasciare fuori qualcuno dai 23"
EURO 2020, ITALIA A VALANGA SULL'ARMENIA, VINCE 9-1 - Doppiette di Immobile e Zaniolo e reti di Barella, Romagnoli, Jorginho e Chiesa
Italia-Armenia 9-1, 10 vittorie su 10. Mancini: "Sarà difficile lasciare fuori qualcuno dai 23"
"Notte magica? E' stata una bella serata, l'ultima di qualificazione l'abbiamo presa bene e abbiamo fatto tanti gol e non si fanno a caso in una gara internazionale, abbiamo messo tutto quello che potevamo mettere". Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini dopo la vittoria dell'Italia per 9-1 sull'Armenia. "Avuto le risposte da Zaniolo e altri? Tutti i ragazzi giovani stanno migliorando partita dopo partita, le sfide internazionali danno loro forza", ha proseguito Mancini che sul prossimo sorteggio ad Euro 2020 ha detto: "ora godiamoci queste gare vinte nel gruppo, non era mai successo vincerle tutte, è una cosa straordinaria, poi abbiamo sei mesi per affrontare questo Europeo, la difficoltà sarà lasciare qualcuno fuori dai 23 che lo meriterebbe. Tornare tra le prime quattro in Europa? Continuano così che va bene...", ha concluso il ct ai microfoni della Rai.
EURO 2020, ITALIA A VALANGA SULL'ARMENIA, VINCE 9-1 - Doppiette di Immobile e Zaniolo e reti di Barella, Romagnoli, Jorginho e Chiesa
Italia di Roberto Mancini vince a valanga sull'Armenia, trovando l'11esimo successo di fila, decimo nell'anno vincendo tutte le gare di qualificazione, nella sfida di Palermo contro l'Armenia, nell'ultima gara di qualificazioni a Euro 2020. Una vittoria nettissima degli azzurri che si impongono 9-1, controllando sempre la gara e affondando a più riprese, oltre alle nove reti, doppiette di Immobile e Zaniolo, per il giallorosso primi gol in azzurro, e reti di Barella, Romagnoli, Jorginho su rigore, Orsolini e Chiesa anche loro al primo gol con la Nazionale, anche tre legni, due colpiti da Chiesa e uno dall'attaccante della Lazio. Nel finale il gol della bandiera dell'Armenia con Babayan. Era una occasione importante per diversi giocatori per mettersi in mostra in vista di Euro 2020, tra questi Di Lorenzo, Romagnoli, Biraghi, Tonali e Zaniolo che vengono schierati dall'inizio da Mancini e rispondono molto bene. Il Ct per la sfida con l'Armenia si affida solo a tre titolari Bonucci, Barella e Jorginho mentre dà a spazio a tre riserve di lusso come Sirigu, Chiesa ed Immobile. Sul fronte opposto manca la stella Mkhitaryan, centrocampista della Roma, ancora alle prese con l'infortunio che lo ha tenuto fuori per oltre un mese. Grande cornice di pubblico a Palermo con quasi 25.000 spettatori. La prima occasione della sfida è per l'Armenia e arriva al 5'. Babayan va via in contropiede, entra in area sulla sinistra e calcia sul primo palo, ma Sirigu è attento e respinge. Passano tre minuti e l'Italia passa in vantaggio: all'8' Biraghi calcia in mezzo, Hambartsumyan respinge di testa fuori area sui piedi di Chiesa che crossa sul secondo palo per l'accorrente Immobile che con un perfetto colpo di testa ad incrociare infila il pallone alla sinistra di Airapetyan. Passa un minuto e gli azzurri raddoppiano. Al 9' Immobile lancia in area Zaniolo che con un preciso destro rasoterra infila il pallone sotto le gambe di Airapetyan in uscita per un micidiale uno-due.
Italia inarrestabile e al 14' Chiesa entra in area sulla sinistra e centra basso; Hambartsumyan ci mette un piede e rischia l'autogol,con la palla che sfiora il palo alla sinistra del portiere armeno. Al 18' Immobile spreca il tris. Jorginho lancia l'attaccante della Lazio che, solo davanti al portiere, controlla male e si fa chiudere coi piedi da Airapetyan, uscito fuori area. Armenia vicina al gol al 22'. Errore in disimpegno di Bonucci che effettua un retropassaggio corto senza guardare e serve Karapetyan che con un pallonetto di sinistro da fuori area scavalca Sirigu ma centra in pieno la traversa. Scampato il pericolo l'Italia va ancora in gol. Al 29' gran lancio in verticale di Bonucci per Barella che, scattato sul filo del fuorigioco, batte Airapetyan in uscita con un tocco morbido rasoterra d'esterno destro. L'Italia pressa a tutto campo con l'Armenia in evidente difficoltà. Al 30' lancio in area sulla sinistra per Chiesa che calcia d'interno destro in diagonale ma colpisce il palo eterno alla sinistra di Airapetyan. Passano tre minuti e l'Italia cala il poker. Al 33' lancio in verticale di Zaniolo per Immobile che, scattato sul filo del fuorigioco, salta in dribbling al limite dell'area il portiere armeno in uscita e deposita la palla nella porta sguarnita. Nel finale di tempo ancora un palo per l'Italia: Chiesa serve in area sulla sinistra Immobile che tenta il destro a giro ma la palla colpisce il legno esterno alla sinistra di Airapetyan.
Ad inizio ripresa Mancini inserisce Orsolini per Barella ma la musica non cambia. Al 50' lancio in area sulla sinistra per Chiesa che quasi dal fondo calcia di sinistro addosso a Airapetyan in uscita. Cinque minuti dopo Jorginho lancia in area sulla destra Di Lorenzo che calcia di sinistro in diagonale e non trova la porta da posizione favorevole. Sfortunato Chiesa poco dopo: l'attaccante della Fiorentina si accentra da sinistra e prova il destro a giro da fuori ma la palla colpisce ancora il palo esterno alla sinistra del portiere. La manita arriva al 64': Jorginho serve al limite Zaniolo che scarica un gran sinistro a mezza altezza alla sinistra di Airapetyan. La valanga azzurra non si arresta, al 72' arriva il gol del 6-0: sull'angolo dalla sinistra, Izzo di testa impegna centralmente Airapetyan, Hambartsumyan prova a liberare l'area ma calcia sulla suola di Romagnoli che, allungando il piede sinistro, trova il guizzo giusto per infilare ancora la porta armena. Al 76' arriva il settimo gol azzurro: Orsolini entra in area sulla destra e viene steso da Hovhannisyan. Jorginho dal dischetto non sbaglia e sigla il 7-0. Nel finale cambio nell'Italia: esce Sirigu, applauditissimo dai suoi ex tifosi, e fa l'esordio in azzurro Meret. Al 77' Chiesa va via sulla sinistra a Hambartsumyan e centra per Orsolini che di testa infila il pallone dell'8-0 nell'angolo alla destra di Airapetyan. Passano due minuti e l'Armenia trova il gol della bandiera. Errore in disimpegno di Jorginho che serve Babayan che con un gran destro infila il pallone sotto l'incrocio alla destra dell'incolpevole Meret da poco entrato. Ma passa un solo minuto e l'Italia va ancora a segno: Orsolini va via sulla destra a Hovhannisyan e centra per Chiesa che stacca alla perfezione di testa e schiaccia il pallone nell'angolo alla destra di Airapetyan per il 9-1 finale, uno dei risultati più larghi della storia azzurra.
EURO 2020: NAZIONALE. ROMAGNOLI "IO GOLEADOR? NO, PENSO A DIFENDERE"
"Io goleador della Nazionale? Prima devo pensare a difendere, poi se capita un difensore fa anche i gol ma uno come me deve pensare a difendere". Queste le dichiarazioni di Alessio Romagnoli nel post partita di Italia-Armenia, ultima partita delle qualificazioni a Euro 2020. "L'autostima c'e' sempre, non dipende da un gol, ce l'ho e spero di continuare ad averla - ha dichiarato Romagnoli ai microfoni della Rai - La competizione con Bonucci e Acerbi? Io faccio di tutto per mettere in difficolta' il mister ma sta a lui decidere, mi impegno al massimo in allenamento per mettermi a disposizione". Infine sul momento delicato al Milan: "E' normale che le prestazioni con il Milan incidono sul morale, non e' facile questo periodo e stiamo cercando di dare il meglio. Dispiace per la sconfitta con la Juventus ma ora nel lungo periodo dovremo cercare di invertire la rotta".
ITALIA, IMMOBILE, 'IL 2020? MI IMMAGINO DI VINCERE QUALCOSA'
"Sono contento per me e per i compagni, por il mister e lo staff, abbiamo fatto un percorso netto, ci siamo divertiti, ringraziamo il pubblico di Palermo ma tutti gli stadi dove abbiamo giocato e speriamo che sarà così anche all'Europeo". Sono le parole dell'attaccante della Lazio e della Nazionale Ciro Immobile, autore di una doppietta nel 9-1 contro l'Armenia. "C'è ora curiosità di vedere i gironi, sappiamo quale è la nostra forza, abbiamo la mentalità giusta, siamo un gruppo bellissimo, dobbiamo restare con i piedi per terra", ha aggiunto Immobile alla Rai. "Cosa sogno per il 2020? Mi immagino di vincere qualcosa, questa squadra lo merita per il lavoro che sta facendo, sono riuscito anche a sbloccarmi con questa maglia, ci tenevo tanto".
ITALIA, ZANIOLO, 'EURO 2020? SE ARRIVERA' CONVOCAZIONE REALIZZERO' ALTRO SOGNO'
"Doppietta azzurra? Sono molto felice, ho coronato un altro sogno, ma so che devo ancora migliorare. Le critiche di Capello? Le critiche fanno parte del gioco, era un periodo in cui non ero brillante in campo, ma il miglior modo per rispondere è sempre il campo. Il mio ruolo? mi trovo bene sia esterno che mezzala, ma dove devo giocare, gioco, e cerco di fare sempre il massimo. Euro 2020? Io penso a giocare e divertirmi se arriverà la convocazione realizzerò un altro sogno". Lo ha detto l'attaccante della Roma e della Nazionale, Nicolò Zaniolo alal Rai dopo la doppietta nel 9-1 dell'Italia all'Armenia.
EURO 2020: NAZIONALE. MERET "ALL'EUROPEO VOGLIO ESSERCI"
"All'Europeo voglio esserci, e' un mio obiettivo. Cerco di fare bene in campionato per dimostrare le mie qualita' e sara' il mister a decidere, io sono sempre a disposizione". Queste le dichiarazioni di Alex Meret nel post partita di Italia-Armenia, ultima partita delle qualificazioni a Euro 2020. Per il portiere del Napoli, quest'oggi, c'e' stato il debutto in azzurro nel secondo tempo in sostituzione a Sirigu: "Non dimentichero' questa serata, e' stata una grandissima emozione e un grandissimo orgoglio per me - ha dichiarato Meret ai microfoni della Rai - Peccato per il gol subito: abbiamo perso una palla ingenuamente in costruzione e poi hanno fatto un gran tiro da fuori area e la palla e' finita sotto l'incrocio".
ITALIA, GRAVINA, 'STRAORDINARIA CAVALCATA E 2019 DA INCORNICIARE'
"E' stata una nazionale che questa sera ha avuto modo di chiudere in bellezza un percorso affascinante, straordinario, continuando a dettare i ritmi di un entusiasmo molto bello. Grazie alla città di Palermo che ha accolto gli azzurri con grande calore. E' stata una straordinaria cavalcata e un 2019 da incorniciare". Sono le parole del presidente della Figc, Gabriele Gravina alla rai dopo il 9-1 degli azzurri all'Armenia, 11esimo successo consecutivo per l'Italia di Mancini. "Il sorteggio del 30 novembre? E' una squadra che ha dimostrato tutto il suo valore, cambiando e anche lanciando tantissimi giovani. Colpisce che tutti coloro che sono chiamati rispondono con entusiasmo. Mancini ha tantissimi ragazzi su cui puntare e sono convinto che traccerà un percorso di successi. L'Italia sarà alla partita inaugurale dell'Europeo a Roma e saremo pronti. Daremo la possibilità di test tecnici impegnativi come vuole Mancini", ha proseguito Gravina. "Nazionale il biglietto da visita più bello? E' una squadra che è riuscita a mettere insieme 11 vittorie consecutive, un record assoluto, suscita entusiasmo, si fa seguire, il pubblico qui a Palermo è stato coinvolto, è una bella pagina del calcio italiano e auguro possa essere il seme che fa germogliare qualcosa di bello non solo nel calcio ma nello sport italiano", ha concluso il presidente della Figc.