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Joseph Lasiri vince a Singapore nel circuito One Championship. Video

Joseph Lasiri batte Rocky Ogden e vince nel circuito One Championship

Joseph Lasiri vince a Singapore nel circuito One Championship

Grande risultato per il Team Kick and Punch-SAP Fighting Style di Angelo Valente: Joseph Lasiri ha combattuto a Singapore nel circuito One Championship superando ai punti sulla distanza delle 3 riprese da 3 minuti ciascuna l’australiano Rocky Ogden con le regole della muay thai (pugni, calci, gomitate, ginocchiate e proiezioni, ma quando l’avversario è a terra bisogna interrompere l’attacco). La battaglia si è svolta all’interno di una gabbia e i due combattenti indossavano guantini da 4 once (che lasciano le dita libere). Il peso stabilito era di 59 kg. La manifestazione si intitolava Inside The Matrix 4 ed era  a porte chiuse. Il video del combattimento è dal 20 novembre su You Tube sui canali di One Championship (che ha 2,6 milioni di iscritti) e di Kick and Punch Milano. Entusiasta Angelo Valente: “Quando ci hanno chiamato, abbiamo accettato subito perché One Championship è il più importante circuito nel settore degli sport da combattimento. Organizzano eventi che impressionano per la loro grandiosità e ingaggiano solo i migliori campioni di kickboxing, muay thai ed arti marziali miste. In Asia One Championship è l’indiscusso numero uno. Joseph ha combattuto sei volte per One Championship ed ora gli hanno rinnovato il contratto per altri sei incontri. Rocky Ogden è molto forte, ma Joseph lo ha battuto nettamente vincendo due riprese su tre e nella terza lo ha dominato. Joseph ha vinto tenendolo sotto pressione e andando a segno con tutti i colpi del suo repertorio in particolare pugni, gomitate e ginocchiate. Da quando si allena con me, lavora molto sulle combinazioni di pugni che in genere gli atleti di muay thai usano poco. Lavoriamo molto anche sul ritmo, che deve essere più sostenuto rispetto a quello dei combattimenti di muay thai. Dopo la vittoria su Rocky Ogden, mi aspetto che One Championship offra a Joseph la possibilità di combattere per il titolo mondiale.”  

Joseph Lasiri vs Rocky Ogden. Video
 

Nella muay thai Joseph Lasiri è stato campione del mondo dei pesi gallo (fino a 53,524 kg) del World Boxing Council. Ha vinto il titolo il 18 febbraio di tre anni fa, al palasport di Monza, superando ai punti sulla distanza delle 5 riprese da 3 minuti il più esperto francese Mohamed Bouchareb. Joseph non ha mai difeso il titolo WBC e quindi non lo ha mai perso sul ring. In questo momento, il campione del mondo dei pesi gallo WBC è P. Sor Chitpattana.    

“Il World Boxing Council è la più prestigiosa federazione di pugilato – spiega Angelo Valente – e vincere la sua cintura è un grande onore non solo per i pugili ma anche per gli atleti di muay thai. E’ la stessa cintura che hanno vinto Muhammad Ali, Marvin Hagler, Manny Pacquiao e tanti altri fuoriclasse divenuti leggende del loro sport. Il WBC di occupa anche di muay thai dal 22 novembre 2001, quando il re di Thailandia ricevette a palazzo il presidente WBC Jose Sulaiman.”

Nato e cresciuto a Monza, il 29enne Joseph Lasiri ha sostenuto 43 incontri negli sport da ring con un bilancio di 32 vittorie e 11 sconfitte. “Ho combattuto quasi sempre nella muay thai – spiega Joseph - ma ho anche sostenuto dei match nella kickboxing con le regole dello stile K-1 (calci, pugni e ginocchiate) conquistando il titolo europeo WFC. La muay thai e la kickboxing sono totalmente diverse, non è detto che il campione di una disciplina diventi un campione anche nell’altra. Per migliorare nella muay thai sono stato diverse volte in Thailandia, l’ultima per quattro mesi. Mi sono allenato nel campo Sitjaopho a Hua Hin, una città a due ore da Bangkok. Questo sport mi ha permesso di girare il mondo: ho combattuto nel Regno Unito, in Serbia, Svizzera, Francia, Thailandia e da quando ho firmato con One Championship nelle Filippine, a Singapore, in Indonesia, in Giappone e in Vietnam. Una vittoria  molto difficile è stata quella contro Hiroki Akimoto a Tokyo: ho vinto ai punti sulla distanza delle tre riprese. Potete vedere quel match su You Tube.”