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Juventus-Inter, rigore negato ai bianconeri. MOVIOLA. Allegri, addio scudetto
Juventus-Inter, Calhanoglu e il rigore da ribattere o no? Il contatto Bastoni-Zakaria... La moviola del derby d'Italia
L'Inter espugna lo Stadium e rilancia le sue chance scudetto: decide il rigore di Hakan Calhanoglu nei minuti finali del primo tempo. Cade la Juventus dopo 16 risultati utili consecutivi ed esce definitivamente dalla lotta scudetto. La volata sarà a 3 tra Milan, Inter e Napoli. Molte le polemiche nel derby d'Italia. Vediamo la moviola di Graziano Cesari a Pressing sugli episodi dubbi di Juventus-Inter.
JUVENTUS-INTER: CONTATTO MORATA-DUMFRIES. CESARI: "RIGORE CHE SI PUO' DARE AMPIAMENTE". LA MOVIOLA
“Gravemente insufficiente la sua prestazione di Irrati. Al minuto 43 c'è un rigore per l’Inter: Dumfries cade tra Morata e Alex Sandro e Irrati vede benissimo, ha la visuale totalmente libera e per lui non c'è nulla. Al VAR, poi, ci ha messo un secondo e mezzo per fischiare il rigore, ha già deciso che è rigore e non finisce nemmeno di vedere l’azione. Valuta falloso il pestone di Morata su Dumfries, tant’è che lo ammonisce. Cosa c'è da valutare? Un contatto non punibile di Dumfries, poi il tocco di Morata sulla scarpa di Dumfries e il tocco di Alex Sandro col polpaccio. È un rigore che si può dare ampiamente, e si poteva dare anche in campo. L’intervento del VAR è corretto perché l’arbitro non ha visto e si tratta un chiaro ed evidente errore. Ma siamo solo al primo episodio”, le parole di Graziano Cesari a Pressing in onda su Italia 1.
Juventus-Inter, rigore di Calhanoglu da far ribattere o no? La moviola di Cesari
"Calhanoglu batte, Szczęsny para e la palla finisce in rete. Irrati fischia fallo di Calhanoglu su Danilo, che con il piede destro anticipa il turco, che poi lo tocca: per Irrati è fallo, ma non lo è. Irrati fa segno di ribattere, perché qualcuno è entrato in area prima del tiro. De Ligt interferisce ed è fondamentale, perché entrato prima in area. Il rigore sarebbe stato ripetuto in ogni caso, anche senza l’autogol - spiega Graziano Cesari a Pressing - Perché non ha dato l’autogol? Perché Irrati ha fischiato un fallo dopo che la palla è entrata in rete. Poi il rigore non è stato battuto in maniera regolare e per questo viene ripetuto. Cronologicamente Calhanoglu commette fallo su Danilo, per questo il rigore è da far ribattere”.
Juventus-Inter, fallo di Bastoni su Zakaria. "Era rigore", la moviola di Cesari
Graziano Cesari analizza il rigore chiesto dalla Juventus. “Al 53esimo c'è un fallo di Bastoni su Zakaria, c'è un polpaccio su polpaccio. Irrati è lì e dà il fallo, ma c'è da stabilire se è dentro o fuori dall’area. Irrati aspetta il VAR Mazzoleni, ma la valutazione è oggettiva, perché è come se fosse un fuorigioco e le linee perimetrali sono oggettive. Bisogna fare attenzione ai piedi e all’impatto, non al pallone: Zakaria ha il piede sulla linea perimetrale, Bastoni ha il piede all’interno dell’area. Il pallone è distante, ma non va considerato: questo è un calcio di rigore. È stata sbagliata una decisione oggettiva”, le parole dell'ex arbitro a Pressing.
Juventus-Inter, Allegri: "Scudetto? Juve definitivamente tagliata fuori"
"E' stata una bella Juventus. Credo che questa squadra abbia dei margini di miglioramento, stiamo migliorando, oggi abbiamo verticalizzato di più, abbiamo trovato più le punte, ci sono stati un po' di inserimenti, abbiamo giocato anche una bella partita a livello tecnico, di questo sono contento. D'ora in avanti finalmente si potrà dire che la Juventus è definitivamente tagliata fuori dallo Scudetto". Lo ha detto il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, a Dazn dopo la sconfitta per 1-0 con l'Inter per il rigore realizzato dai nerazzurri. "Se avessimo vinto? Tanto con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Noi ora dobbiamo cercare di fare più punti possibile per mantenere il quarto posto e prepararci per l'anno prossimo, ai blocchi di partenza, per cercare di vincere il campionato". "Ci sono margini perchè questa squadra migliori, l'anno prossimo sarà un anno che giocano insieme. Già oggi mi è piaciuta di più la squadra, Rabiot, Zakaria stesso, nel cercare le verticalizzazioni. Vlahovic ha toccato molti palloni, ci sono state molte azioni in velocità vicino all'area, una buona tecnica. Credo ci siano tutti i presupposti per far sì che l'anno prossimo partiremo per vincere il campionato. Ci troveremo dopo un anno passato insieme e quindi faremo sicuramente meglio", ha concluso Allegri.