Crotone-Juventus 1-1. Allegri: "Un mese fa avrei firmato per il +4 sul Napoli"
Juventus, Simy gol alla Cristiano Ronaldo: 1-1 a Crotone. Napoli-Udinese 4-2 con sofferenza
Crotone-Juventus 1-1. Allegri: "Un mese fa avrei firmato per il +4 sul Napoli"
"Un mese e mezzo fa avrei messo la firma a +4 su scontro diretto. Ci sono tante partite da giocare e domenica sarà una bella sfida. Questa sera mi sono arrabbiato? Qui è sempre difficile perché vengono fuori partite brutte e sporche. Abbiamo preso un gol da polli ma già nel primo tempo abbiamo subito qualche cross di troppo", ha spiegato Massimiliano Allegri dopo l'1-1 di Crotone-Juventus a Premium. Calo psicofisico post Champions? "No, abbiamo già battuto la Sampdoria in casa. Oggi semplicemente abbiamo fatto una brutta partita, ora pensiamo solo allo scontro diretto. Non era la serata. Dopo l’1 a 0 dovevamo continuare a palleggiare senza forzare le giocate, anche se la sensazione era che il gol degli avversari sarebbe potuto arrivare: diciamo che non era serata, ora dobbiamo concentrarci sulla sfida contro il Napoli. Non firmerei per un pareggio: dobbiamo giocare per ottenere il massimo, vincendo faremmo un grande salto in avanti. Ad ogni modo, il campionato non finirà domenica". Higuain è sembrato affaticato: "Domenica saremo tutti all'altezza. Non sono preoccupato, sappiamo che vincendo ci avvicineremo allo scudetto e dobbiamo lottare per questo. In porta tornerà Buffon".
SEIRE A, LOTTA SCUDETTO - CROTONE-JUVENTUS 1-1, NAPOLI-UDINESE 4-2: SARRI A -4 DA ALLEGRI
Crotone-Juventus 1-1: gol di Alex Sandro e Simy. Rovesciata alla Cristiano Ronaldo del centravanti di Zenga, che al 65° pareggia al gol del vantaggio bianconero segnato al 16° (assist di Douglas Costa). Il Napoli soffre tantissimo contor l'Udinese (alla decima sconfitta consecutiva) ma vince 4-2 e arriva allo scontro diretto di domenica sera con soli 4 punti di ritardo. Due volte sotto gli azzurri di Sarri ribaltano la sfida nell'ultima mezzora: Jankto e Ingelsson portano i friulani avanti, in mezzo la rete di Insigne. Poi i partenopei vincono con Albiol, Milik e Tonelli. Una serata pazzesca per il Napoli che a un certo punto si vede a -9 dalla Juventus e invece chiude la serata con la sensazione che esiste ancora uno spiraglio per vincere lo scudetto. Ma servirà un'impresa domenica nello scontro diretto dell'Allianz Stadium contro Higuain e soci.
SERIE A, ZONA CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE - FIORENTINA-LAZIO 3-4, ROMA-GENOA 2-1, TORINO-MILAN 1-1
In zona Champions serata elettrizzante e piena di emozioni: la Lazio va sotto 2-0 sul campo della Fiorentina, poi negli ultimi cinque minuti del primo tempo fa 2-2. I viola però trovano a inizio secondo il 3-2 (tripletta di Veretout all'ottavo gol in campionato e decimo stagionale), ma la squadra biancoceleste ha sette vite: Felipe Anderson (doppietta) pareggia i conti e Luis Alberto segna il 4-3 finale. Espulsi Sportiello e Murgia (che aveva preso il posto in extremis di Parolo, fermotosi nel riscaldamento). La Roma vince 2-1 all'Olimpico contro il Genoa: Under e un'autoreta di Zukanovic portano i giallorossi al doppio vantaggio, Lapadula illude il Grifo, ma non basta. Successo faticato per la squadra di Eusebio Di Francesco che in campionato era reduce da una serie di 3 partite senza vittorie con 2 punti conquistati). La romane (a quota 64 punti( rispondono all'Inter (4-0 nell'anticipo contro il Cagliari e quinta a 63 punti), mentre il Milan si sfila definitivamente dalla lotta per la zona Champions League: l'1-1 di Torino (Bonaventura, De Silvestri dopo che al 2° minuto Belotti aveva calciato sulla traversa un calcio di rigore) costringe la squadra di Gattuso a guardarsi dietro. Ora infatti i rossoneri (non brillantissimi nel secondo tempo, malgrado un palo di Abate al 96° che avrebbe potuto dar loro la vittoria) dovranno difendere il sesto posto (ultimo utile per la qualificazione diretta in Europa League, al netto della finale di Coppa Italia da giocare contro la Juventus) da Atalanta (-2 dopo la vittoria a Benevento e avrà lo scontro diretto a Bergamo alla penultima giornata e 3 giorni dopo la sfida Juve-Milan di Coppa), Fiorentina(-3 e scontro diretto a San Siro all'ultima) e Sampdoria (-3 dopo la vittoria per 1-0 sul Bologna con gol di Zapata al 93°).