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Juventus "ottimista per Dani Alves. E Morata...": il punto di Marotta

Dani Alves vicino alla Juventus, il destino di Morata e non solo: Marotta parla del mercato bianconero

"Dani Alves e' un elemento sul quale abbiamo puntato la nostra attenzione, c'e' un rapporto che va definito fra lui e il Barcellona e se arrivasse la sua disponibilita' andremo a delineare un rapporto contrattuale col giocatore. Sono molto ottimista". Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, conferma che l'arrivo del 33enne esterno brasiliano dal Barcellona e' vicino. Ancora da definire, invece, il futuro di Morata sul quale pende la clausola di 'recompra' da 30 milioni di euro del Real Madrid.

"Non abbiamo ancora parlato col Real - spiega Marotta - Abbiamo incontrato Perez a Milano e abbiamo rimandato la discussione alla prossima settimana per un incontro da un lato chiarificatore sulla posizione di Morata e dall'altro per valutare col Real eventuali opportunita'. Morata e' un giocatore su cui puntiamo ma sul quale c'e' questa spada di Damocle che consente al Real di decidere il destino del giocatore. Cercheremo laddove possibile di portarcelo nuovamente a casa. Al di la' del prendere atto della volonta' del giocatore di stare con noi, che ci inorgoglisce, bisogna vedere quali sono gli interessi del Real".

Sul tavolo potrebbe esserci Isco, giocatore spesso accostato alla Juventus. "Sara' l'occasione per incontrare un club con cui intratteniamo buoni rapporti e vedere se ci possono essere situazioni che possono diventare interessanti ma e' prematuro fare nomi", aggiunge Marotta, che su Mascherano e Andre' Gomes dice: "sono due giocatori non di nostra proprieta', sono operazioni difficili anche se molto interessanti ma ci sono anche altri nomi". "Il prossimo sara' il primo anno in cui, per regolamento interno, e' prevista una rosa molto ristretta per cui andremo a ritoccare l'organico con poche operazioni ma di qualita', riducendo la rosa a livello numerico come imposto dalle norme. Abbiamo davanti un altro obiettivo storico che e' il sesto scudetto di fila, abbiamo l'obbligo di partecipare alle competizioni italiane cercando di vincerle e di fare il meglio possibile a livello internazionale. Agiremo in questa direzione per far crescere la qualita' del gruppo".