Juventus vs Figc: il Tar rinvia sui 443 milioni. E l'avvocato dell'Inter...
Juventus e Fifc rimandate a settembre sulla sentenza di calciopoli da 443 milioni. Mentre l'Inter...
Il Tar rinvia a dopo l'estate sulla richiesta dei 443 milioni della Juventus alla Figc. Almeno 45 giorni per decidere sulle decisioni di calciopoli, lo scudetto revocato del 2006 e assegnato all'Inter e tutti i veleni che portarono a quelle sentenze sportive. Un dibattimanto veloce (mezz'ora) alla I Sezione Ter del Tribunale amministrativo regionale del Lazi.
La Juventus sulla sue richiesta dei 443 di danni dalla Figc. Accanto alla Federcalcio anche l'Inter. Il club bianconero si lamenta su una "disparità di trattamento" rispetto all'Inter dopo che la relazione del 2011 del procuratore federale, Stefano Palazzi, cambiò luce su calciopoli secondo la tesi juventina. Per la società di Corso Galileo Ferraris l'Inter avrebbe dovuto incorrere in una sanzione simile a quelle che colpì anni prima la Signora (retrocessione in Serie B revoca di due scudetti).
"Il punto principale è che anche quando sono stati accertati illeciti sportivi prescritti, il Consiglio federale della Figc non ha adottato alcun provvedimento", ha detto l'avvocato Landi al termine dell'udienza.
Il legale della Figc, Luigi Medugno replica ai bianconeri: "La richiesta della Juventus è astronomica anche in ragione della debolezza degli argomenti giuridici che la supportano. La Figc resiste dunque a una richiesta risarcitoria che ritiene infondata".
Il presidente della Figc Carlo Tavecchio negli scorsi mesi aveva espressamente parlato di 'lite temeraria', aprendo all'ipotesi di possibili controazioni se il Tar desse torto alla Juventus.
L'avvocato delll'Inter, Luisa Torchia, ha spiegato che la causa della Juve è "puro antagonismo sportivo portato nelle aule dei tribunali. L'Inter non c'entra niente la posizione della Juventus è inammissibile e infondata. Dal Tar ci aspettiamo che faccia il suo lavoro".
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