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Maldini e Zidane Jr, ma non solo: da Thuram a Rivaldo e.. quanti figli d'arte

Calcio e figli d'arte: Federico Chiesa, Justin Kluivert, Giovanni Simeone, Hagi Jr e...

Daniel Maldini, Enzo Zidane,  Neville Jr: figli d'arte in campo

Non solo Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare, che ha debuttato nei minuti di recupero nell'ultimo Milan-Verona ("E' stato un sogno", ha detto a fine match). Le dinastie dei figli d'arte continuano in tutto il mondo. Sydney Van Hooijdonk, figlio di Pierre - attaccante olandese vincitore della Coppa Uefa del 2001/02 -, in questi giorni ha compiuto 20 anni. Sydney gioca nel NAC Breda, squadra di serie B olandese, dove esplose anche il padre, e quest'anno ha disputato 22 partite segnando 6 gol.

Un'eredità, la sua, pesante come il cognome che porta ma di certo non scherza Enzo Zidane, figlio di Zinedine - uno dei più grandi calciatori di sempre - che gioca nell'Almeria in seconda divisione spagnola con Luca, secondogenito di casa Zidane, che invece difende la porta del Racing Santander. A proposito di famiglie nel mondo del calcio: Harvey Neville, 17enne nelle giovanili del Manchester United, è il figlio di Phil e nipote di Gary, colonne dei Red Devils che hanno dominato il calcio negli anni novanta.

Calcio e figli d'arte: Federico Chiesa, Justin Kluivert e Giovanni Simeone

In Italia gli esempi sono tantissimi. Si va dall'ala della fiorentina Federico Chiesa, figlio di Enrico, che sta giocando ad ottimi livelli come il padre, per arrivare a Federico Di Francesco, figlio di Eusebio - allenatore ex Sassuolo e Roma - e vincitore dello scudetto con i giallorossi nel 2001. Il figlio milita adesso nella SPAL in prestito proprio dai neroverdi.  Ma in Italia ci sono anche Justin Kluivert, figlio di Patrick (attaccante di Ajax, Milan e Barcellona), ala della Roma che quest'anno ha collezionato 15 presenze e 3 reti in campionato; Giovanni Simeone, centravanti del Cagliari, con 21 presenze e 6 gol in Serie A quest'anno, figlio di Diego Simeone, vincente da giocatore con le maglie di Inter e Lazio in Italia e come allenatore con l'Atletico Madrid sulla cui panchina siede dal 2011. Chiesa gioca a Firenze, Simeone per la Fiorentina c'è passato, mentre chi adesso fa ben sperare per il futuro Viola è Riccardo Sottil, ala dei gigliati, figlio di Andrea che ha giocato con le maglie di Torino, Fiorentina e Udinese, e adesso allenatore.

Calcio e figli d'arte: Gonzalo Higuain e papà Jorge

Anche Gonzalo Higuain è figlio d'arte. Il padre del Pipita, Jorge, era un difensore argentino con un’ottima carriera in patria. A completare la famiglia Higuain: Federico, fratello di Gonzalo, centrocampista giramondo attualmente svincolato.

Calcio i figli d'arte: da Thuram Jr a Rivaldo, Weah, Hagi e...

A proposito di eredità pesanti, Lilian Thuram, campionissimo in campo con la maglia del Parma e della Juventus, oltre che della nazionale francese, e fuori dal campo per le sue battaglie contro il razzismo, a Parma ha avuto Marcus nel 1997. Adesso il figlio tiene alto il cognome del padre con la maglia del Borussia Mönchengladbach. Al contrario del campione del Mondo Lilian che faceva il difensore, Marcus è un attaccante e quest'anno è a quota 10 reti in 28 partite giocate in tutte le competizioni.    Giocano a calcio anche i figli di Rivaldo e di Weah, che difficilmente ripercorreranno le carriere dei padri, mentre il "Maradona dei Carpazi", Gheorghe Hagi - calciatore romeno più forte di tutti i tempi - si rivede molto nel figlio Ianis, trequartista veloce e esile classe 1998, titolare in nazionale e adesso in Scozia ai Rangers Glasgow. Per chiudere come non citare Kasper Schmeichel, figlio di Peter, che come il padre gioca in porta e come il padre ha vinto una Premier da protagonista. Certo, il padre è stato uno dei più grandi portieri della storia del calcio e il suo Palmares è quello di una leggenda, ma quando il figlio ha coronato il suo sogno vincendo la Premier a sorpresa con la favola Leicester nella stagione 2015/16, lo stesso Peter si è detto orgoglioso dei successi del figlio e agli ultimi mondiali, dopo un rigore parato ai danni di Modric nei tempi supplementari degli ottavi di finale contro la Croazia con la sua Danimarca, si è commosso vedendo il figlio tenere a galla un'intera nazione.