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Mike James e una difesa super: l'Olimpia Milano stende l'Olympiacos
Eurolega, Olimpia Milano-Olympiacos 66-57. Pianigiani: "Notte speciale come con il Maccabi"
Mike James e una difesa super: l'Olimpia Milano stende l'Olympiacos
“Abbiamo aggredito bene la partita anche se il ritmo non era proprio quello che volevamo tanto che l’abbiamo pagato nel secondo quarto. Non so se i quattro punti siano un record, di sicuro potevano segnare qualche tiro, ma in generale non abbiamo giocato la nostra partita. Nel secondo tempo ci siamo sbloccati, abbiamo giocato la nostra pallacanestro e preso un vantaggio importante". Simone Pianigiani analizza la vittoria per 66-57 dell'Olimpia Milano sull'Olympiacos (14° successo in Eurolega). La svolta nel terzo periodo con un parziale di 26-16 che porta i padroni di casa sul 49-39. Poi James e compagni allungano sino al 62-47 (34°) e gestiscono bene il finale. "Nel quarto periodo, specie nel finale, abbiamo restitito quando eravamo stanchi e giocato una partita solida", le parole del coach della squadra campione d'Italia.
Milano vince con una grande difesa di squadra e un'altra serata spettacolare di Mike James: l'americano viene premiato prima del match come MVP del mese di febbraio in Eurolega e onora il riconoscimento con una prestazione lo vede protagonista di giocate monstre e canestri impossibili. Alla fine saranno 27 punti e 6 assist (ma anche 6 falli subiti e 6 rimbalzi), ma più delle cifre resta la sensazione di immarcabilità che manda in tilt la difesa dei greci. “Mike James uno dei migliori allenati? E’ uno dei migliori sicuramente, anche se ho avuto la fortuna di allenare tanti ottimi giocatori. Il suo desiderio di competere fa la differenza, lui è uno di quelli che gioca davvero per vincere”, dice poi Pianigiani in sala stampa.
Attorno a James, spicca la grande partita a tutto campo di Jeff Brooks, la solidità sotto canestro di Tarczewski (10 rimbalzi). Senza dimenticare i 13 punti, il fosforo al servizio della squadra e la tenuta difesiva di Micov.
(foto Lapresse)
PIanigani sottolinea: "Ho fatto pochi cambi perché non era la nostra partita e quel tipo di gara è più probabile perderle che vincerle. Avevamo bisogno del ritmo di Mike James, della presenza di Jeff Brooks. Volevamo regalare un’altra notte speciale al nostro pubblico ed è successo, proprio come contro il Maccabi. I tifosi ci hanno dato energia speciale, grande spinta: quest’atmosfera è la fotografia di quello che vogliamo essere".
Mancano 4 giornate al termine della regular season e i tifosi dell'Olimpia Milano sognano la qualificazione ai playoff di Eurolega (Olimpia sesta in classifica con il Baskonia che battendo il Buducnost nel match di venerdì la raggiungerebbe). Simone Pianigiani spiega: "Il calendario resta proibitivo, quindi non facciamo calcoli come non li abbiamo mai fatti. Ora l’aspetto mentale è più importante di quello fisico, perché se arriva energia positiva, fiducia, la chimica è buona allora i problemi fisici si superano. A questo punto della stagione nessuno può essere al 100 %”.
L'Olimpia Milano ora si concentra sul big match casalingo di campionato contro Venezia (domenica 17 febbraio alle 17), poi la prossima settimana trasferta di Eurolega contro il Real Madrid (mercoledì 20 alle 21) e poi il Panathinaikos al Forum (venerdì 22 alle 20,45).
ARMANI EXCHANGE-OLYMPIACOS PIREO 66-5719-10; 23-23; 49-39
OLIMPIA MILANO: Della Valle ne, James 27, Micov 13, Tarczewski 6, Nedovic 7, Kuzminkas, Cinciarini ne, Nunnally 6, Burns ne, Brooks 5, Jerrells, Omic 2. All. Pianigiani
OLYMPIACOS: Weber 8, Williams-Goss 11, Toupane, Spanoulis 2, Milutinov 13, Vezenkov 10, Printezis 4, Papanikolaou 5, Mantzaris, Agravanis ne, Bogris ne, Leday 4. All. Blatt.
Note: Tiri da 2: MI 19/38, OP 22/48; Tiri da 3: MI 7/26, OP 2/16; Tiri liberi: MI 7/10, OP 7/7;
Rimbalzi: MI 35 (Brooks 10), OP 39 (Milutinov 9); Assist: MI 12 (James 6), OP 14 (Williams-Goss 6).